Agli Appartamenti Storici di Palazzo Barolo a Torino è in corso la mostra Norman Parkinson. Always in Fashion. Qui, grazie a 80 scatti iconici, è possibile ripercorrere la carriera del fotografo britannico che ha rivoluzionato il mondo della fotografia di moda contribuendo a ridefinire i canoni estetici del XX secolo.
L’ esposizione, prodotta da Ares, Terra Esplêndida e Iconic Images e curata da Terence Pepper,storico curatore della National Portrait Gallery di Londra,è visitabile fino al 29 agosto.
Norman Parkinson e la rivoluzione della fotografia di moda
Le 80 immagini in mostra a Torino ripercorrono la carriera di Parkinson, di origine londinese, attivo per una cinquantina d’anni nel mondo della fotografia, specialmente in quella di moda.
Parkinson, nato nel pieno della Belle époque in cui al centro della moda europea vi erano gli atelier dei sarti parigini e più in generale francesi, ha visto uno spostamento del focus e ha tratteggiato, con i propri scatti, la trasformazione e l’evoluzione subite dalla moda in alcuni dei momenti storici più delicati e i conseguenti mutamenti stilistici. Si pensi al rigore stilistico del periodo della Seconda Guerra Mondiale seguito dalla leggerezza della Swinging London negli anni ’60 con il boom della minigonna di Mary Quant o ancora allo sfarzo e all’esuberanza dei decenni successivi.
Ma gli scatti di Parkinson sono più di questo: in essi non si legge solo un radicale cambiamento degli stili e della moda in generale, ma anche una trasformazione vera e propria del modo di fare fotografia. Le modelle di Norman Parkinson posano in ambienti reali, tra alberi fioriti o spogli, tra le strade in contesti urbani, in stanze ben illuminate, comunque sempre fuori degli statici studi fotografici. Questo approccio innovativo apre le porte a una nuova concezione della fotografia di moda sempre più vivace e dinamica.
Gli scatti in mostra
Nell’esposizione che si sta svolgendo agli Appartamenti Storici di Palazzo Barolo a Torino è possibile ammirare circa cinque decenni di foto scattate da Norman Parkinson e divulgate su alcune delle riviste più celebri: da Harper’s Bazaar e Vogue, che pubblicarono i suoi primi scatti, a Town & Country e The Queen, dove la sperimentazione e l’innovazione messe in atto proseguono e si allargano fuori dagli studi fotografici e dagli schemi usuali.
Tra gli scatti in mostra vi è anche l’immagine che ha fatto concretizzare la convinzione di Parkinson sul suo mestiere di fotografo ossia l’immagine, realizzata per Harper’s Bazaar nel 1939, di Pamela Minchin che salta sulla spiaggia dell’Isola di Wight indossando un costume da bagno.
Nel 1955 Parkinson era in Italia e la sua modella Audrey Hepburn veniva immortalata in una foto che trascende i tempi indossando un abito da cocktail di Givenchy.
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