Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » La ricetta della “Jalousie genevoise”
    Nos Alpes Cuisine

    La ricetta della “Jalousie genevoise”

    Giorgia GambinoGiorgia Gambino19 Maggio 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Jalousie genevoise
    Jalousie genevoise

    Tra supposti tradimenti e dolci consolazioni, questa settimana la rubrica “Nos Alpes Cuisine” racconta di una preparazione a tratti tradizionale e iconica, la “Jalousie genevoise”. Dessert originario della città di Ginevra, esso si compone di una base di pasta sfoglia farcita con formaggio Quark e uva sultanina ed è dunque fresco, delicato e apprezzabile anche dai palati più esigenti.

    Il suo curioso nome, che in italiano significa letteralmente “Gelosia ginevrina”, deriva dal termine “jalousie”, che nel Sud della Svizzera indicava le persiane; proprio da queste gli uomini potevano spiace senza essere visti le bellezze delle donne loro vicine senza per questo suscitare la gelosia dei loro mariti. Tali piccole fessure nelle finestre domestiche di ogni casa di un tempo vengono non a caso richiamate dai tagli praticati sulla pasta a crudo che poi si ampliano sino alla totale apertura durante la cottura.

    Peculiarità di tradizione vuole che anche nel Sud dell’Italia esistano pietanze similari, a tratti preparare con pasta frolla anziché pasta sfoglia oppure ripiene di mele e agrumi anziché formaggio fresco e uvetta.

    Gli ingredienti

    Per preparare una buona “Jalousie genevoise” è bene partire dalla pasta sfoglia, che può essere acquistata già pronta (250 grammi) oppure ricavata da sé con farina (150 grammi), burro (100 grammi), acqua (75 grammi) e un pizzico di sale.

    Per il ripieno sono necessari formaggio fresco tipo Quark (125 grammi), uova (1), mandorle sgusciate e macinate (50 grammi), zucchero (50 grammi), semolino (1 cucchiaio), uvetta sultanina (75 grammi), scorza di limone (10 grammi) e scorza di arancia (10 grammi).

    La doratura del dolce, eventualmente decorabile con una spruzzata di zucchero a velo prima di essere servito, viene fatta spennellandone la superficie con dell’uovo mescolato prima della cottura. A piacere il dessert può essere gustato anche tiepido, magari accompagnato da una pallina di gelato alla vaniglia oppure da un cucchiaio di crema pasticciera oppure ancora da una macedonia di frutta fresca di stagione.

    La preparazione della “Jalousie genevoise”

    Per preparare la “Jalousie genevoise” è bene iniziare dalla pasta sfoglia, che richiede i dovuti attenzione e riposo affinché essa sia riuscita a dovere. Impastare anzitutto una parte della farina (30 grammi) assieme a tutto il burro sino a che questo non la abbia assorbita completamente; il composto va poi trasferito tra due fogli di carta forno dandogli la forma di un rettangolo alto circa mezzo centimetro e successivamente posto in frigorifero. La restante farina va unità all’acqua e a un pizzico di sale sino a ottenere un impasto morbido, il quale va in seguito steso su di una spianatoia appena infarinata formando anche questa volta un rettangolo. Al centro adagiare la prima lavorazione, chiudendo la pasta sino a sigillarla completamente, dopodiché spianare com il matterello ricavandone una striscia spessa e lunga. Ripetere tale operazione per quattro volte e, una volta terminato, lasciare riposare il tutto per almeno una ora in frigorifero.

    Trascorso questo primo lasso di tempo stendere la pasta sfoglia ricavata su di un piano di lavoro infarinato e creare ancora una volta un rettangolo che andrà poi suddiviso in due pezzi di eguali dimensioni; su uno di questi praticare diverse incisioni in larghezza distanziate tra loro di circa un centimetro. 

    Per il ripieno è necessario semplicemente unire il formaggio, le mandorle sgusciate e macinate, l’uvetta sultanina, le scorze di limone e di arancia a uova, zucchero e semolino. Lo stesso va successivamente steso con l’aiuto di un cucchiaio sulla sfoglia non incisa, i cui bordi andranno spennellati con il restante uovo per poi andare a coprire l’intera superficie con l’altro velo. Ancora una volta utilizzare luogo avanzato per cospargere tutto il dolce affinché assuma un aspetto dorato e croccante durante la cottura, che va portata a termine sul ripiano più basso del forno preriscaldato a 180 gradi per circa 30 minuti.

    Lasciata raffreddare a dovere e almeno sino al tiepido, la “Jalousie genevoise” può essere decorata spolverizzata con lo zucchero al velo prima di essere gustata per concedersi un pizzico di dolcezza tra rancori sentimentali e “gelosie” quotidiane.

    LEGGI ANCHE La ricetta della Torta pasqualina

    Featured
    Giorgia gambino
    Giorgia Gambino
    • Facebook

    Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    La Siagne, oggetto di monitoraggio del nuovo bollettino sull’acqua nelle Alpi Marittime, La Siagne, objet de surveillance dans le nouveau bulletin sur l'eau dans les Alpes Maritimes (c) CC BY-SA 2.5, Patrick Rouzet, Wikimedia Commons
    Ambiente e territorio

    Nelle Alpi Marittime un nuovo bollettino su acqua e risorse idriche

    14 Ottobre 2025
    Un train dans la gare de Lausanne (c) CC BY SA 4_0 MHM55 Wikimedia Commons
    Trasporti

    In Svizzera, le priorità su trasporti e infrastrutture fino al 2045

    14 Ottobre 2025
    Il progetto “FUTUReALPS 2025” in Valle d’Aosta; Le projet “FUTUReALPS 2025” en Vallée d’Aoste (c) Bureau de presse, RAVA
    Economia

    “FUTUReALPS”: in Valle d’Aosta si costruisce il futuro della “Montagna 4.0”

    14 Ottobre 2025
    Le Grand Bivouac, Albertville (c) Le Grand Bivouac
    Eventi

    Le Grand Bivouac 2025: cinematografia e letteratura ad Albertville

    13 Ottobre 2025
    Paesaggio animato ad émarèse 2025
    Publiredazionali

    Paesaggio animato, a Émarèse in Valle d’Aosta, dal 17 al 19 ottobre 2025

    13 Ottobre 2025
    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes
    Politica

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    13 Ottobre 2025
    Aoste 300x250px automne25 vf
    Paesaggio gif banner300x250 3
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    La Siagne, oggetto di monitoraggio del nuovo bollettino sull’acqua nelle Alpi Marittime, La Siagne, objet de surveillance dans le nouveau bulletin sur l'eau dans les Alpes Maritimes (c) CC BY-SA 2.5, Patrick Rouzet, Wikimedia Commons

    Nelle Alpi Marittime un nuovo bollettino su acqua e risorse idriche

    14 Ottobre 2025
    Un train dans la gare de Lausanne (c) CC BY SA 4_0 MHM55 Wikimedia Commons

    In Svizzera, le priorità su trasporti e infrastrutture fino al 2045

    14 Ottobre 2025
    Il progetto “FUTUReALPS 2025” in Valle d’Aosta; Le projet “FUTUReALPS 2025” en Vallée d’Aoste (c) Bureau de presse, RAVA

    “FUTUReALPS”: in Valle d’Aosta si costruisce il futuro della “Montagna 4.0”

    14 Ottobre 2025
    Le Grand Bivouac, Albertville (c) Le Grand Bivouac

    Le Grand Bivouac 2025: cinematografia e letteratura ad Albertville

    13 Ottobre 2025
    DA NON PERDERE
    Élection Vallée d'Aoste Elezioni Valle d'Aosta 2025

    Elezioni in Valle d’Aosta 2025: i risultati (aggiornamento concluso)

    By Redazione / Rédaction29 Settembre 2025

    Ecco i risultati delle elezioni regionali e per 65 Comuni della Valle d’Aosta, dopo la giornata di voto del 28 settembre 2025

    Elezioni in Valle d'Aosta 2025 - Elections en Vallée d'Aoste 2025

    Elezioni Valle d’Aosta 2025, in Regione, ad Aosta e 64 comuni

    25 Settembre 2025
    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    13 Ottobre 2025
    Affreschi sulle volte a palazzo Roncas (c) Regione autonoma Valle d'Aosta

    In Valle d’Aosta le giornate del patrimonio 2025 durano una settimana e due weekend

    20 Settembre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Partner di Nos Alpes
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.