Il taglio del nastro ufficiale del nuovo plesso è avvenuto nella serata di ieri, giovedì 26 settembre, alla presenza di docenti e autorità.
Autore: Giorgia Gambino
Lo spettacolo a ingresso gratuito, in calendario alle 21 al Teatro Giacosa, è parte del ricco programma culturale 2024 dell’Alliance française de la Vallée d’Aoste.
La gara ciclistica di sabato 28 settembre si snoda su di un triplice percorso ad anello con partenza e arrivo a Courmayeur.
Mentre Alta Savoia e Savoia sono state poste in allerta arancione, in Valle d’Aosta e Cantone del Vallese vige il regime di allerta gialla per tutta la giornata di oggi, giovedì 26 settembre.
Diversa, per contro, la situazione tra Italia, Francia e Svizzera, dove l’avvio della stagione invernale non sarà previsto che tra novembre e dicembre.
A Chambéry è prevista una giornata di conferenze, atelier ludici e incontri di promozione linguistica organizzata dall’Institut de la langue savoyarde.
Numerose saranno le iniziative proposte sul territorio regionale per ricordare il Giorno del dono 2024, istituito per legge sin dal 2015 il 4 di ottobre di ogni anno.
L’appuntamento è per il pomeriggio di domani, mercoledì 25 settembre, presso l’aula magna del Polo goriziano dell’Università di Trieste.
E proprio il gioco sarà la tematica principale della 64ª edizione, quest’anno in programma da venerdì 27 settembre a domenica 6 ottobre prossimi.
Il processo di trasformazione dell’area in una stazione di montagna è esordito già nel 2019 alla luce del cambiamento climatico.
Nella decisione, volta a scongiurare il rischio di insorgenza di listeriosi, sono coinvolte soltanto le strutture basso-vallesane.
Si tratta, scendendo più nel dettaglio, dei comitati di Monte Bianco, Dauphiné, Alvernia, Lione, Savoia e Forez-Velay.
Di non dissimile natura è il Sentiero Italia CAI, che attraversa tutta l’Italia su di un percorso di 500 tappe spalmate su 8 mila chilometri dal nord al sud.