L’iniziativa di riduzione degli ostacoli alla frontiera fa capo al programma Interreg Alcotra Francia-Svizzera per il sessennio 2021/2027.
Economia e politica
Il territorio di Nos Alpes presenta un’intensa attività nell’economia e una vivace attività politica, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
È possibile presentare la propria candidatura per un ruolo attivo nella Strategia Macroregionale Alpina (EU Strategy for the Alpine region) sino al prossimo mercoledì 15 maggio.
Altri sette atelier sono in programma nelle prossime settimane a Lione, Parigi, Lille, Nantes, Rennes, Montpellier e Bordeaux.
Le motivazioni dei rincari sono da ricercare nell’aumento dell’inflazione, nella crescita del costo dei carburanti e nella maggiore domanda da parte dell’utenza.
Alla fine del mese di marzo i lavori hanno raggiunto un avanzamento di 36,4 chilometri di gallerie su di un totale di 162 chilometri ancora da realizzare.
Si tratta di “Escape”, “PrévRisk-CC”, “DigitalPs Museum”, “TechYourWorld”, “Cognitio-Fort” e “C.A.R.E.”.
L’occasione è stato il salone internazionale Mountain Planet, che nella mattinata di martedì 16 aprile scorso ha ospitato le autorità delle due località.
Tra giovedì 11 e venerdì 12 aprile scorsi si sono svolte a Marsiglia le riunioni del secondo comitato di pilotaggio e del secondo comitato di intelligenza collettiva del progetto Interreg Alcotra 2021/2027.
I primi a essere stati riattivati sono stati il Sapenay e il Clergeon lo scorso venerdì 29 marzo, mentre l’ultimo a tornare operativo sarà il passo dell’Iseran martedì 14 giugno.
Rientrerà in funzione anche la criticata quarta coppia di treni ma con orario variato a decorrere dal prossimo lunedì 6 maggio.
L’insieme di eventi correlati allo scorso lunedì 15 aprile hanno funto da corredo alle iniziative istituzionali organizzate su tutto il territorio italiano.
Il bacino di vita transfrontaliero è oggetto di progetti e si trova a cavallo dei confini amministrativi e nazionali
L’incontro interparlamentare a cui ha partecipato la deputata Chiara Gribaudo ha discusso anche dei trafori del Monte Bianco e del Fréjus
Il riconoscimento è stato attribuito anche all’Association Grand Express Européenne, che si occupa di progetti di sviluppo ferroviario su nicchie di mercato.