ATMB la società francese del tunnel e dell’autostrada del Monte Bianco è pubblica e favorisce obiettivi ambientali e di intermodalità
Economia e politica
Il territorio di Nos Alpes presenta un’intensa attività nell’economia e una vivace attività politica, a livello locale, regionale, nazionale ed europeo.
La strada era stata chiusa lo scorso lunedì 26 febbraio a causa delle abbondanti nevicate e del conseguente pericolo di distacco di valanghe.
Ogni anno avvengono sul territorio nazionale più di 100 milioni di spostamenti quotidiani in automobile, di cui circa 900 mila effettuati “in condivisione”.
Da lunedì 8 aprile sino a giovedi 20 giugno il tunnel non sarà percorribile tra le 19,00 e le 7,30 per lavori di risanamento dell’impalcato stradale nel tratto centrale.
Tra i servizi offerti primeggiano percorsi di uscita dalla violenza, supporto socio-sanitario e psicologico e rinvio ai centri di consulenza oltre che programmi dedicati ai bambini e ai ragazzi a loro volta identificabili come co-vittime.
Il dibattito sull’autonomia speciale della Corsica segue un percorso negoziale tra rappresentanti politici corsi e governo nazionale francese
Gli interventi, iniziati ufficialmente nella giornata dello scorso lunedì 4 marzo, si concluderanno con l’apertura al traffico della galleria sottomarina prevista entro l’agosto del 2029.
Il confronto dei responsabili politici locali del versante italiano con l’impresa e con ANAS sul tunnel di Tenda è particolarmente aspro.
Esso mira a sviluppare le capacità di gestire progetti privati e pubblici nel contesto europeo in generale e franco-italiano in particolare.
Il duplice riconoscimento si deve per l’una alle opportunità economiche offerte e per l’altra alla capacità di attrazione degli investimenti esteri.
Il vertice Italia – Francia: un modello integrato per investire nei carburanti verdi per l’aviazione sarà svolto a Parigi.
Monaco sta cercando di prendere provvedimenti per rispondere alle raccomandazioni del Consiglio d’Europa in materia di riciclaggio
Oltre 16 milioni di euro di stanziamento, ai quali andranno ad aggiungersi 13,5 milioni di euro di risorse comunali, saranno investiti in una serie di opere attese da decenni.
In Italia e in Francia le attività a distanza possono avere una durata massima rispettiva sino al 25% e sino al 40% del tempo di lavoro annuale.