Trasporti
Per lāemergenza al traforo del FrĆ©jus, alla sera del 18 aprile il traforo del Monte Bianco ha riaperto ai TIR, dalle 22 alle 6 del mattino
La neve e le inondazioni, oltre al traforo del Gran San Bernardo, hanno interessato soprattuto Piemonte, Valle d’Aosta e Svizzera romanda
L’autostrada ferroviaria alpina aiutava la decarbonizzazione dei trasporti, ma con la frana del 2023 il tema ĆØ scomparso dai radar.
Lāimpatto sulla circolazione al colle dell’Agnello sarĆ limitata a un paio di settimane, la la strada viene liberata dalla neve a metĆ giugno
La protesta è ormai estesa anche alla tratta francese della Torino-Lione, cioè tra Lione e Saint-Jean-de-Maurienne passando da Chambéry.
Si è parlato di apertura della seconda canna del tunnel del Fréjus dal 2021, gli ultimi test sono di fine gennaio 2025
Tra venerdƬ 4 aprile e domenica 28 settembre sono previste decine di convogli aggiuntivi ogni fine settimana e durante le giornate festive.
Un pullman a idrogeno farĆ la spola tra Marsiglia e BrianƧon in aprile. La Regione persegue l’obiettivo di decarbonizzazione dei trasporti
Con lāarrivo del bel tempo e delle stagioni calde, tra la fine del mese di aprile e la prima metĆ del mese di giugno torneranno accessibili i passi alpini tra Savoia e Alta Savoia.
Ora in tutto il Piemonte il MaaS, un sistema di mobilitĆ che integra vari mezzi di trasporto: un servizio al posto del veicolo di proprietĆ
La lettera del presidente della Savoia Gaymard ĆØ stata inviata alla vigilia della visita del ministro Tabarot in Tarentaise e in Maurienne
I convogli, finanziati interamente dalla Regione per 124,8 milioni di euro, andranno ad arricchire il parco ferroviario locale tra il mese di giugno e il mese di ottobre del 2027.
L’incontro tra Salvini e Tabarot, peraltro serale, ĆØ stato essenzialmente celebrativo, con visite di cantiere e brevi incontri
Dopo un’interruzione di diversi anni, il 31 marzo ritorna il servizio di bus navetta tra le Hautes-Alpes e il Piemonte.