Il consigliere di Stato ginevrino Antonio Hodgers ha annunciato le proprie dimissioni dopo dodici anni nell’esecutivo. La decisione, comunicata durante una conferenza stampa, segna la fine di un ciclo politico per l’esponente dei Verdi, che lascia il governo a metà legislatura.
Hodgers è una figura molto conosciuta nell’ambito della cooperazione frontaliera franco-svizzera, e ha molto operato nell’ambito della Grande Ginevra.
Dodici anni di governo
Antonio Hodgers, 49 anni, consigliere di Stato del Canton Ginevra e figura di spicco dei Verdi, ha annunciato le proprie dimissioni mercoledì 7 maggio in una conferenza stampa all’Hôtel-de-Ville. La decisione arriva a metà del suo terzo mandato. Hodgers ha dichiarato di aver raggiunto la maggior parte degli obiettivi prefissati, tra cui l’approvazione delle leggi su clima, energia e acqua.
Durante l’intervista all’emissione Forum di RTS, Hodgers ha spiegato di aver deciso di lasciare il suo incarico per evitare di “restare per restare” e di considerare conclusa la sua esperienza politica nell’esecutivo.
Sfide e risultati
Durante il suo mandato, Hodgers ha lavorato alla cooperazione franco-svizzera e nell’ambito della Grande Ginevra, Ha contribuito tra l’altro alla Visione Territoriale Transfrontaliera (VTT), un documento di coordinamento tra Ginevra, la Francia e il Canton Vaud che definisce lo sviluppo del territorio fino al 2050. Il progetto punta a una pianificazione transfrontaliera delle infrastrutture di trasporto pubblico. Tuttavia, l’attuazione delle politiche territoriali si è scontrata con le difficoltà legate alla crescita demografica e all’attrazione del cantone sul piano economico, con aumenti del spostamenti dei pendolari transfrontalieri.
Tra le note dolenti del consigliere, emerge in particolare il progetto del Grand Genève, che, a suo dire, non ha raggiunto i risultati sperati. Hodgers ha lamentato la complessità del dialogo con i partner francesi, a causa delle differenze culturali in ambito politico.
Un cambio politico in un momento delicato
L’annuncio delle dimissioni ha suscitato reazioni contrastanti a Ginevra, anche all’interno del suo stesso partito. I Verdi si trovano ora a dover difendere il loro seggio nel Consiglio di Stato in un momento di relativa difficoltà. L’elezione suppletiva si terrà in autunno, con la candidatura già annunciata del consigliere nazionale Nicolas Walder.
Hodgers ha precisato che la decisione non è motivata da problemi di salute o controversie politiche, ma riflette il desiderio di rinnovamento.
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