Nel mese di novembre 2025, il calendario della cultura in Valle d’Aosta propone un’ampia serie di attività nei musei, nei castelli e negli spazi espositivi della regione.
Dagli incontri con esperti alle visite animate per bambini, le iniziative coinvolgono il pubblico in diversi luoghi del territorio, con appuntamenti che si susseguono fino alla fine del mese.
Vi proponiamo gli appuntamenti per luoghi e per temi, con le date utili da ricordare.
Intanto i luoghi valgono da soli una sosta, un ingresso, un momento di riflessione. Il MegaMuseo si trova sull’area archeologica di Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta. È un sito con tracce storiche che si sovrappongono: le prime che risalgono alla fine del Neolitico, per passare dall’età del rame e arrivare ai resti romani e gallici e alla chiesa romanica. I castelli sono poi luoghi da vedere e in cui ritornare, da Aymavilles al Gamba di Châtillon. Ad Aosta, il Criptoportico, nell’area sacra della città romana e accanto alla Cattedrale, è poi un ambiente incantato per vedere performance e spettacoli di teatro.
Diversi eventi sono gratuiti, a volte con prenotazione e in qualche caso richiedono un contributo, come indica il programma delle attività
Al MegaMuseo, tra archeologia, yoga e teatro
Al MegaMuseo, nel sito archeologico di Saint-Martin-de-Corléans, ad Aosta, sabato 1°, e poi il 15 e il 29 novembre alle ore 16.30 si svolge Mini vs Mega. La sfida dei Giganti, un’attività per famiglie centrata sulla scoperta del sito megalitico. Nelle domeniche 2, 16 e 30 novembre, alle ore 11, i bambini dai sei agli undici anni parteciperanno alla Caccia al tesoro megalitica, gioco educativo che anima i reperti archeologici con enigmi e narrazione.
Per i grandi, nei mercoledì 5, 12 e 26 novembre alle ore 18, torna Yoga al MegaMuseo, esperienza di meditazione guidata da Sara Alì.
Giovedì 6 novembre alle 18, il ciclo Il MegaMuseo si racconta propone il talk Musica dal passato, con la musica di Vincent Boniface e la divulgatrice Cinzia Joris, introdotti da Generoso Urciuoli, direttore del museo.
Celebrazioni per Saint-Martin-de-Corléans, tra studi e divertimento
Dal 8 all’11 novembre, in occasione della festa patronale di Saint-Martin-de-Corléans, la parte di Aosta che ospita il MegaMuseo, vi sono poi varie iniziative.
Sabato 8, dalle 10 alle 18, si tiene una giornata di studi dedicata alla memoria degli archeologi Antonina Maria Cavallaro, Patrizia Framarin, Rosanna Mollo e Franco Mezzena, protagonisti della ricerca regionale. L’iniziativa fa parte delle celebrazioni di Aostae 2025.
Nel weekend dell’8 e 9 novembre alle 11.30 e 16.30, e martedì 11 alle 18.30, vanno in scena visite teatralizzate in patois, intitolate Sisse cattro bèrio, (queste quattro pietre) a cura dell’associazione Le Digourdì.
Nelle stesse giornate si svolgono anche visite accompagnate (alle ore 11 e 15.30) e brevi introduzioni al museo ogni mezz’ora, dalle 10 alle 10.30 e dalle 14.30 alle 16.

Egitto, radiofonia e archeologia
Mercoledì 12 novembre, dalle 10 alle 12, l’egittologa Divina Centore presenta il libro Faraoni e fiori. La meraviglia dei giardini dell’antico Egitto, in un approfondimento su natura e simbolismo nell’antico Egitto.
Le mattine del 19 e 26 novembre, dalle 11 alle 13, On Air: archeologia in radio trasmette in diretta dalle frequenze di Top Italia Radio, con possibilità di partecipazione in presenza.
Sabato 22 novembre alle 15.30, al MAR – Museo Archeologico Regionale, è previsto Miti di stagione. Il melograno di Persefone, laboratorio per bambini dedicato alla mitologia e all’alternarsi delle stagioni attraverso il simbolo del frutto.
Arte e memoria tra castelli, mostre e concerti
Il Castello di Aymavilles propone, domenica 9 e 23 novembre alle 16.30, A caccia di storie, attività per famiglie che invita i bambini a esplorare i dettagli nascosti nelle sale del castello.
Al Castello Gamba di Châtillon, sabato 8 novembre alle 16 si tiene una conferenza su Lucio Bulgarelli, nel decennale della sua scomparsa.
Seguono tre appuntamenti domenicali con visite guidate dedicate a Mario Schifano (16 novembre), Renato Guttuso (23 novembre) e Arturo Martini (30 novembre), a cura di storici dell’arte legati a Casa Testori.
Al Centro Saint-Bénin di Aosta, venerdì 7 novembre alle 16.30 si conclude la mostra Brassaï. L’occhio di Parigi con un intervento musicale a cura di alcuni studenti del Liceo Musicale di Aosta. Una settimana più tardi, il 14 novembre alle 18, si inaugura all’Hôtel des Etats la mostra Grounds dell’artista valdostano Rolando Deval.
Conclusione della rassegna “Sotto Terra” al Criptoportico
Fino al 2 novembre continua Sotto Terra, rassegna teatrale e musicale presso il Criptoportico forense di Aosta.
Sabato 1 novembre alle 18:15 è in programma Polifonia per DA6885, spettacolo con Andrea Damarco sul tema della guerra attraverso oggetti parlanti.
Domenica 2 novembre, alle 18.15 e alle 20.45, si tiene Il Paradiso degli Orchi, concerto-spettacolo con Andrea Damarco, questa volta con Alexine Dayné alle parole, Carlo Alberto Lupo al violino, Federico Gregori alla chitarra, Matteo Cosentino al cajon e Andrea Minieri al basso. Ci sarà poi il documentario Vi ho tanto amato di Silvestro Montanaro, dedicato al tema della violenza sui minori.
E una conferenza …
Martedì 18 novembre alle 18, presso la Biblioteca Regionale B. Salvadori di Aosta, si tiene l’ultima conferenza del ciclo organizzato dalla Soprintendenza, con l’intervento di Simonetta Castronovo.
La storica dell’arte, curatrice presso Palazzo Madama di Torino, presenta la conferenza dal titolo Limoges e la Valle d’Aosta, dedicata alla circolazione di oreficerie limosine nelle Alpi occidentali.
LEGGI ANCHE:
Turismo accessibile, a Torino il Summit mondiale “Destinations for All”
Artisti-artigiani del Medioevo: un viaggio a Chambéry attraverso le Alpi






