Lanciata nel novembre 2025 dal Comité départemental du tourisme de la Savoie, Explore Savoie – La Série si propone di trasformare il modo di promuovere la montagna. Mentre promuove le località turistiche o le viste panoramiche, la serie fa vivere la regione attraverso i suoi abitanti, gli artigiani, le guide e gli sportivi, rivelando le montagne “dall’interno”. È un prodotto di comunicazione turistica, ma con un vero senso di scoperta.
La serie si presenta con lo stesso nome della nuova agenzia di promozione turistica della Savoia, Explore Savoie. Prima della separazione su questi temi dei dipartimenti della Savoia e dell’Alta Savoia, il Conseil Savoie Mont-Blanc coordinava questa attività promozionale, e per ben 18 anni.
La serie, che assomiglia un po’ a“Échappées belles” di France Télévisions, è composta da 25 episodi. È suddivisa in quattro ambiti: Savoie Cuisine, Outdoor / Grand Air, Les Secrets de Savoie e Ma Savoie / Les Gens d’ici. Si ispira a modelli di streaming come Netflix. Il primo episodio è stato trasmesso il 3 novembre 2025 ed è disponibile su YouTube e sul sito web di Explore Savoie – La Série. Al 10 novembre sono già pubblicati 12 episodi.
Michaël Ruysschaert, direttore generale di Explore Savoie, si è fatto portavoce di questo approccio: un territorio che racconta le sue storie, da solo e per se stesso, assumendo pienamente una propria “sovranità narrativa“, cioè una capacità propria di raccontarsi.
La serie è stata dotata di un budget di 1,4 milioni di euro per fornire immagini immersive, inquadrature contemplative e una narrazione costruita intorno agli abitanti e ai professionisti.
Explore Savoie – Una serie per mostrare le montagne sotto un’altra luce
Invece di affidarsi a una figura simbolo come lo svizzero Roger Federer, la Savoia ha scelto di mostrare la diversità dei suoi player locali. Tale approccio collettivo contribuisce a creare una storia autentica e credibile, in cui ogni abitante diventa ambasciatore del territorio.
Le immagini filmate si ritrovano anche nella comunicazione digitale e i social network, aumentando il coinvolgimento e raggiungendo un pubblico urbano, nazionale e internazionale.
La sfida per la Savoia è duplice: aumentare l’attrattività complessiva delle proprie Alpi e posizionarsi come territorio capace di raccontare la propria storia senza affidarsi ai media tradizionali. La serie mostra una montagna viva, anche al di là dei cliché associati allo sci e agli sport invernali, e si rivolge a un’ampia fascia di pubblico.
Fare della montagna una storia viva tutto l’anno
La struttura a episodi consente alla serie di segmentare il pubblico: amanti del cibo, famiglie, appassionati di sport o giovani urbani. Facilita la distribuzione multicanale e la creazione di contenuti derivati per i social network, massimizzando l’impatto digitale. Michaël Ruysschaert insiste sulla dimensione umana di questo approccio: “Nessuno voleva più lavorare con gli altri: il Conseil Savoie Mont-Blanc lo ha sperimentato in prima persona”.
Ringiovanire l’immagine della Savoia, promuovere gli attori locali e creare una storia autentica sono tutti obiettivi che distinguono la serie dalla promozione turistica tradizionale. L’accessibilità e le infrastrutture restano tuttavia delle sfide: attirare un pubblico urbano significa facilitare i trasporti, gli alloggi e la mobilità, mentre la comunicazione nei Paesi vicini deve convertire la visibilità in visite effettive.
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