Il programma Valle d’Aosta Heritage propone una serie di attività culturali in tutta la regione, tra castelli e musei, fino al 6 gennaio 2026.
Tra aperture straordinarie, spettacoli teatrali, laboratori per famiglie e mostre, i luoghi della cultura valdostani resteranno attivi anche durante le festività.
Megamuseo, Castello di Issogne, Castello Gamba
Nel pomeriggio del 1° gennaio 2026 saranno aperti al pubblico il MegaMuseo di Aosta, i castelli di Fénis e Aymavilles e le principali sedi espositive cittadine. Intanto, oggi 30 dicembre, al Castello di Issogne, dalle 14 alle 16, si svolge una visita accompagnata con un approfondimento sulla mostra Incantevoli immagini dagli altari di Georges de Challant, progetto espositivo che resterà aperto fino al 6 gennaio e che espone, tra gli altri, il Messale miniato di Issogne del 1499 e quattro tavole dipinte ritrovate presso gli Artari di Verrès.
Sempre nel pomeriggio di oggi e poi il 4 gennaio alle 15:30, al Castello Gamba di Châtillon va in scena Fiabe davanti al camino, un’attività per bambini dai 5 agli 11 anni accompagnata dal suono dell’arpa.
Il 2 gennaio, invece, il Castello di Aymavilles ospiterà la performance teatrale A Christmas Carol Time: il primo Natale di Scrooge, con tre repliche a partire dalle 15. Il giorno successivo sabato 3 e poi domenica 4 gennaio, la stessa sede proporrà Avventure al castello: i dadi del tempo, viaggio animato tra i personaggi storici che hanno abitato il maniero.
Il ciclo di iniziative si chiuderà martedì 6 gennaio con un’ultima edizione di Fiabe davanti al camino, questa volta in compagnia di un antico gigante.
Per i più piccoli e per avvicinarli ai musei
Per il pubblico più giovane, il MegaMuseo organizza due laboratori: il 3 gennaio alle 15.30 si terrà Merenda al Museo: un dono dalla Preistoria, incentrato sulle statue-stele e i loro ornamenti, mentre il 5 gennaio, alla stessa ora, l’appuntamento sarà con Luci dal passato, dedicato ai corredi funerari romani.
Il MAR – Museo Archeologico Regionale – proporrà invece il 4 gennaio alle 11 il laboratorio Giano, il guardiano delle soglie, attività creativa ispirata alla divinità romana da cui prende il nome il mese di gennaio.

Le mostre in corso
Accanto agli eventi, continuano anche le principali mostre in corso. Al MegaMuseo è visitabile fino al 6 aprile 2026 l’esposizione KIN. L’oro nelle arti giapponesi, che attraversa la storia materiale del Giappone dal XV secolo a oggi.
Al Museo Gamba è esposta, fino al 22 febbraio, la scultura Hyper Ovum di Mirella Bentivoglio, recentemente restaurata. All’Hôtel des États di Aosta è aperta fino al 15 febbraio Grounds, personale dell’artista Rolando Deval, mentre nella Chiesa di San Lorenzo si può visitare fino al 3 maggio Chicco Margaroli. Ad Atto, riflessione visiva sul rapporto tra natura e trasformazione.
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