Oltre alla promozione 2×1 che permette alle coppie di donne di accedere a prezzo singolo, iniziative speciali sono in calendario tra Galleria di Arte Moderna, Museo di Arte Orientale e Palazzo Madama.
Cultura e patrimonio
Cultura e patrimonio costituiscono elementi di identità e di ricchezza del territorio italo-franco-svizzero-monegasco.
Il Carnevale della Mi-Carême, per esempio a Chambéry, è un momento di vita comunitaria e di condivisione, oltre che di festa
Il nuovo evento dovrebbe poter riunire tra venerdì 5 e sabato 6 aprile alcuni degli attori chiave del settore agricolo provenienti da tutta l’Europa.
La campagna di promozione e valorizzazione della salsa ligure per eccellenza lanciata dalla Regione ha già toccato Londra, Parigi, Milano, Sanremo e Sestriere.
Originaria di Marsiglia, questa zuppa di pesce tanto ricca quanto gustosa è preparata anche in Liguria e conosciuta con il nome di “boiabessa”.
Dietro la storia di amore tra Alex e Saskia giace un universo di ambizioni disilluse e sentimenti contrastanti.
All’interno della ex Chiesa di Santo Stefano in provincia di Cuneo sarà possibile ammirare opere di artisti del calibro di Rubens, Ribera, Giordano, Preti, Reni, Van Dyck, Suttermans, Dolci, Furini e Sirani.
Nel comparto alberghiero si raggiungono i 7,5 milioni di euro di entrate, cui si sommano i 2,5 milioni di euro derivanti dalla vendita dei biglietti per le sfilate.
Il progetto triennale, finanziato nell’ambito del programma Interreg Francia-Italia Alcotra 2021/2027, mira a rafforzare rapporti, patrimonio e sostenibilità trasnfrontalieri.
Da venerdì 16 febbraio a sabato 23 marzo l’esposizione sonderà l’evoluzione delle tecniche e delle preferenze artistiche dal passato sino ai giorni nostri.
La ditta Lindt & Sprüngli Italia non si opporrà al disciplinare a patto di poter continuare a produrre il proprio “Gianduia 1865 – L’autentico Gianduiotto di Torino”.
Dal marzo di quest’anno e sino al marzo dell’anno a venire un calendario dedicato racconterà l’autore del romanzo in provenzale dal titolo “Mireille”, che nel 1904 ha ottenuto il Premio Nobel per la letteratura.
Questi golosi e croccanti biscotti sottili con nocciole e mandorle risalgono agli Anni Trenta del Novecento.
Caveri e Gaymard hanno anche evocato l’ipotesi di ristrutturare e rinnovare l’antico ospizio del Piccolo San Bernardo