Una delle sue imprese più eclatanti coincide con l’aver scalato nel 2019 le quattordici cime più alte del mondo in meno di sette mesi di tempo.
Cultura e patrimonio
Cultura e patrimonio costituiscono elementi di identità e di ricchezza del territorio italo-franco-svizzero-monegasco.
La mostra sui Macchiaioli presenta diversi dipinti francesi a testimonianza del legame artistico tra i due Paesi
Il corteo dedicato al “frutto dorato” ha riscontrato un ottimo afflusso di persone sin dalla prima giornata di festa dello scorso sabato 17 febbraio.
Da lunedì 26 febbraio a domenica 3 marzo sono attesi nella città svizzera oltre 200 mila visitatori.
Il pomeriggio sarà l’occasione per nominare Cesare Bieller, Charlotte Bonin, Matteo Joris e Lodovico Passerin d’Entrèves “Chevaliers de l’Autonomie” nonché Hervé Gaymard e Federica Locatelli “Amis de la Vallée d’Aoste”.
Francese e dialetti francofoni saranno i protagonisti indiscussi delle iniziative che da venerdì 16 a sabato 24 marzo festeggeranno la 29ª edizione.
Da decenni anche la Francia organizza concorsi letterari e assegna importanti riconoscimenti tra cui il Prix Goncourt e il Prix Grand Continent.
L’obiettivo del Governo regionale sarebbe, nel prossimo futuro, rendere anche l’Italia parte dell’Organizzazione internazionale della Francofonia alla luce della stipula del Trattato del Quirinale.
L’artista ha peraltro firmato anche il nuovo simbolo del Grattacielo Piemonte di Torino, sede unica degli uffici centrali e degli organi della Regione.
La produzione regionale di vino DOC ammonta a circa 1,5 milioni di bottiglie annualmente destinate al mercato tanto nazionale quanto internazionale.
Essa è una preparazione tipica del Piemonte a base di acciughe, olio e aglio utilizzata come intingolo per verdure autunnali.
Il romanzo autobiografico racconta delle vicende personali dello sportivo nonché pioniere della Pierra Menta, a oggi la gara di sci alpinismo più importante al mondo.
Le oltre 100 immagini saranno in esposizione sino alla prossima domenica 21 luglio presso il Museo di Arte della Svizzera Italiana.
L’esposizione vuole essere una forma di restituzione del più importante riconoscimento mondiale dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra.