L’itinerario di collegamento tra Ginevra e Chamonix è a oggi in fase di costruzione progressiva su più tronconi, alcuni dei quali già percorribili.
Infrastrutture
Le infrastrutture e i trasporti costituiscono un fattore decisivo per il territorio, in particolare nell’attraversamento alpino.
L’inaugurazione del quartiere Mareterra a Monaco è il culmine di un lussuoso progetto immobiliare sul mare da 2 miliardi di euro.
I temi dell’accordo dell’Alleanza Alpi del sud spaziano da dall’ambiente ai trasporti internazionali, dal lavoro alle risorse idriche
L’iniziativa aveva subito uno stop nel 2016 a causa dell’alluvione che aveva distrutto le due precedenti imbarcazioni, ora in sostituzione da alternanti mezzi green fabbricati in Finlandia.
Il programma “Escales zéro fumée” si concentra sulla costruzione di infrastrutture portuali per il collegamento elettrico di traghetti e navi da crociera.
Il progetto ha preso il via nel settembre scorso con la costruzione di un binario pilota per mezzi pesanti di 420 metri di lunghezza nel polo Transpolis (Ain).
Nel marzo scorso, il difensore civico Francesco Cozzi aveva sollecitato la prosecuzione dei lavori ad arginare l’inquinamento che affligge i porti della regione.
Dopo la Tempesta Alex dell’ottobre del 2020, i nuovi progetti in fase di realizzazione hanno resistito alla Tempesta Kirk della settimana passata, che ha generato più di 100 millimetri di pioggia a Breil-sur-Roja.
Il valico si situa tra il comune di Pontechianale, in Piemonte, e il comune di Molines-en-Queyras, nelle Hautes-Alpes.
Nella nottata tra venerdì 11 e sabato 12 ottobre anche il Traforo a collegamento tra Valle d’Aosta e Cantone del Vallese sarà inaccessibile per test al sistema di ventilazione.
Qui sarà possibile effettuare sopralluoghi ai cantieri di Arvan Ovest ed Est nonché alla galleria di base del Moncenisio.
Il patto, siglato lo scorso lunedì 20 maggio presso Palazzo Tursi, prevede collaborazioni varie nei settori di portualità, blue economy, mobilità urbana e sviluppo sostenibile.
A Albertville, Il 17 agosto 1824, il re Carlo Felice posò la prima pietra per le dighe, i lavori durarono da marzo 1829 all’ottobre 1854.
Da inizio settembre a metà dicembre 2024, il traforo del Monte Bianco sarà chiuso per interventi di rifacimento di due porzioni di volta