Racconti
Napoleone scambia due parole con il Clavandier.- Ditemi, cosa sapete su quel forte? Il forte di Bard. Il capitano intanto ascolta..
Fermiamoci la bufera è troppo forte non potete rischiare la vita, dice avvicinandosi a Napoleone, presso il colle del Gran San Bernardo
Nell’eredità della spericolata vita di Farinet ci sono l’amore per la libertà, per Adélaïde e per sua figlia Marie Célestine
Farinet ritorna nel suo paese natale, si muove di notte, silenzioso come il volo di un uccello. Sarà poi di nuovo a Saillon..
I due scoppiano in una risata di complicità. Promettimi che non ti consegnerai! Noi Farinet non siamo fatti per stare in gabbia!
Il sentiero che porta in Vallese e in Svizzera, Joseph-Samuel Farinet l’ha percorso più volte, anche con suo padre
Suppongo che tu abbia fatto il tuo dovere… disse Joseph Farinet, abbassando la testa: Adélaïde non rispose subito
Il cerchio di ragazzi si stringe attorno a Joseph Farinet e quello più alto gli strappa il violino dalle mani
La mattina del Santo Natale una bufera di neve si abbatte su tutta la Valle d’Aosta, dopo la cacciata del diavolo …
Terza parte del racconto sulla cacciata del diavolo, che questa volta incrocia anche un affresco di Giotto…
A pochi chilometri da Sion la campana benedetta suonò. Il rumore fu insopportabile per il diavolo, e fu la sua cacciata
E quando ritrovò la parola confessò al paese che non fu il mont Carogne a uccidere il suo gregge, ma il diavolo…
“Eccola”, mormorò. “La processione delle stelle. È il loro modo di ricordarci che vegliano su di noi”, disse nonno Augustin
“Il grano di Santa Barbara” è uno racconti che quest’anno Nos Alpes dedica ai suoi lettori in occasione del Natale.