Alla Foire de Saint-Ours, ad Aosta, ci sarà una grande serata di chiusura, il 31 gennaio alle 20.30, al teatro Splendor. I Trouveur Valdotèn compiono 45 anni, e l’evento viene festeggiato con un concerto di musica tradizionale e nuova.

Nato all’inizio degli anni Ottanta, intorno da Sandro Boniface e Liliana Bertolo, il gruppo dei Trouveur Valdotèn è molto noto in Valle d’Aosta e nell’ambito della musica popolare dell’arco alpino. Nel loro lavoro di ricerca hanno percorso le tracce della cultura musicale del Vallese, del Piemonte, della Liguria, della Savoia, riscoprendo sonorità e patrimoni ormai nascosti, introducendo innovazioni.

Anche la ricerca e l’uso degli strumenti costituiscono un valore e una particolarità: li si vede suonare organetto diatonico, violino, ghironda, flautini e percussioni varie – anche in legno, osso e pelle. Le lingue di espressione sono il francese e il patois.

La loro presenza costituisce un pilastro della scena musicale valdostana, insieme ad altri autori e compositori che in gran parte si ritrovano appunto il 31 gennaio. La base della musica tradizionale ha dato più di recente vita a percorsi moderni, per esempio in Philippe Milleret e nell’Orage, dove suonano i due figli e più giovani componenti della famiglia Boniface, Vincent “Venso”e Rémy.

Al teatro Giacosa saranno presenti anche Luis de Jyaryot, interprete storico della valle di Ayas, Maura Susanna che canterà tra l’altro le canzoni di Magui Bétemps, e Philippe Milleret, appunto, con la versione rock della canzone in patois. I Trouver suoneranno anche insieme al trio sperimentale Estremìa.

Il concerto fa parte della Saison culturelle. Appuntamento al Teatro Splendor ad Aosta, il 31 gennaio 2024 alle 20.30, ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

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