Le temperature miti e il clima primaverile degli ultimi giorni non possono non fare pensare alle prossime e a tratti imminenti date di apertura dei colli che costellano le Alpi italiane e francesi.

Tra la fine del mese di aprile e la prima metà del mese di giugno, difatti, torneranno accessibili i principali passi alpini tra Savoia e Alta Savoia ma anche i valichi transfrontalieri diretti in Valle d’Aosta e Piemonte.

Le prime aperture

La stagione 2025 delle riaperture dei colli sulle Alpi è iniziata con gradualità a decorrere dallo scorso lunedì 31 marzo, quando sono tornati transitabili il Colle del Sapenay (Savoia, sul Lago del Bourget, 979 metri) e il Colle del Clergeon (Massiccio del Jura, 897 metri). Nei prossimi giorni, indicativamente attorno alla metà del mese di aprile sarà anche la volta del Colle dell’Épine (Alta Savoia, nei pressi di Annecy, 987 metri).

Ai passi di montagna siti a una relativa bassa quota seguiranno poi quelli siti invece a media quota, tra cui il Relais du Chat (Massiccio del Jura, 1.504 metri), che dovrebbe potere essere attivato a decorrere dal primo venerdì di maggio, quest’anno il 2. Resta per contro incerta la data relativa al Colle del Lindar (Massiccio des Bauges, 1.187 metri), che l’anno passato era stato chiuso già a partire dalla prima settimana di dicembre.

Le date di apertura dei colli sulle Alpi

Gli altri colli delle Alpi

Per assistere all’apertura definitiva dei colli più alti delle Alpi sarà necessario attendere tra la metà del mese di maggio e la metà del mese di giugno in base all’altitudine e alle condizioni di sicurezza stradale.

Secondo il calendario provvisorio indicato dal portale InfoRoute, tra i primi a essere riattivati vi sarà, venerdì 16 maggio, il Col de la Croix de Fer (tra Savoia e Isère, 2.068 metri) e il Cormet de Roselend (Savoia, 1.968 metri). Gli ultimi valichi a tornare operativi lungo il mese di maggio saranno, venerdì 25 maggio, il Col de la Madeleine (tra Tarantaise e Maurienne, 1.984 metri), il Colle del Glandon (tra Savoia e Isère, 1.924 metri) e il Tunnel del Galibier (tra Savoia e Hautes-Alpes, 2.645 metri).

Nel mese di giugno sarà ancora la volta dell’omonimo Colle del Galibier venerdì 6 giugno e del Colle dell’Iseran (tra Valle della Maurienne e Valle della Tarentaise, 2.764 metri) il successivo venerdì 13 giugno.

I valichi transfrontalieri

Anche due importanti colli transfrontalieri delle Alpi si apprestano a tornare fruibili dai turisti di ambedue Italia e Francia in vista della doppia stagione calda primaverile ed estiva. Essi vanno a sommarsi al Colle della Maddalena (in francese Col de Larche), nuovamente percorribile dallo scorso lunedì 17 marzo.

Si tratta, più nello specifico, del Colle del Moncenisio (tra Maurienne e Valle di Susa, 2.081 metri), che riaprirà il prossimo venerdì 9 maggio per poi chiudere il seguente secondo lunedì di novembre, quest’anno fissato il 3. A questo si aggiunge il Colle del Piccolo San Bernardo (tra Savoia e Valle d’Aosta, 2.188 metri), che dovrebbe riaprire venerdì 30 maggio per poi restare accessibile sino al secondo lunedì di novembre, ovverosia il 10.

Il Colle del Gran San Bernardo (tra Valle d’Aosta e Cantone del Vallese) dovrebbe invece riaprire a giugno, ma la data non è ancora stabilita: è stato chiuso lo scorso 14 ottobre 2024.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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