Lo scorso mercoledì 8 maggio la Fiaccola olimpica è approdata, dopo venti giorni tra Grecia e Mar Mediterraneo, al Porto Vecchio di Marsiglia, da dove essa è poi ripartita per un viaggio che ha toccato e toccherà il prossimo mese anche le Nostre Alpi. Lungo 69 giorni e per mano di 10 mila tedofori, la cerimonia itinerante per terra e mare si concluderà soltanto il prossimo venerdì 26 luglio, data nella quale essa verrà utilizzata per segnare l’inizio ufficiale delle Olimpiadi di Parigi 2024.

Le prime tre tappe di questo emblematico percorso sono state Marsiglia (Bocche del Rodano, giovedì 9 maggio), Tolone (Var, venerdì 10 maggio) e Manosque (Alpi di Alta Provenza, sabato 11 maggio). Dopo la quarta sosta prevista domenica 12 maggio ad Arles(Bocche del Rodano) e la quinta sosta prevista lunedì 13 maggio a Millau-Sète-Montpellier(Hérault), la staffetta ha raggiunto martedì 14 maggio la città di Bastia (Corsica).

Sono poi seguite settimane di pellegrinaggio su tutto il territorio della Francia dai Pirenei a Bordeaux, dalla Loira alla Manica. L’itinerario vedrà nei prossimi giorni comprese anche le località di oltremare quali per prima Cayenne (Guyana, lunedì 10 giugno) e per ultima Fort-de-France (Martinica, lunedì 17 giugno).

La Fiaccola olimpica raggiungerà nuovamente le Nostre Alpi il prossimo martedì 18 giugno con la 34ª sosta nelle Alpi Marittime; qui essa si sposterà nelle cittadine di Villafranca Marittima, Grasse, Cannes, Valberg, Antibes, Valdeblore e Nizza. Essa proseguirà ancora la successiva domenica 23 giugno con la 39ª sezione in Alta Savoia; qui essa transiterà nelle città di Évian-les-Bains, Héry-sur-Alby, Annemasse, Glières, Cluses, Excenevex e Chamonix-Mont-Blanc.

Di qui la torcia partirà martedì 25 giugno alla volta di Besançon (Doubs) per poi recarsi verso il Nord della Francia sino a Parigi, dove essa arriverà e resterà tra venerdì 14 e sabato 15 giugno. Dopo ulteriori tappe nei dintorni della capitale, come detto, da raggiungerà l’ambito e ambizioso traguardo della cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi 2024.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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