Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
      • Contributi e idee
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Bruxelles finanzia le tratte francese e transfrontaliera della Torino-Lione
    Alpi del nord e Rodano

    Bruxelles finanzia le tratte francese e transfrontaliera della Torino-Lione

    Enrico MartialEnrico Martial18 Luglio 2024
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Avrieux descenderie France Lyon Turin Torino Lione Telt 2023 (c) Moureaux
    Avrieux descenderie France Lyon Turin Torino Lione Telt 2023 (c) Moureaux

    Il 17 luglio, Bruxelles ha attribuito l’atteso finanziamento per la sezione francese della Torino-Lione, dalla capitale regionale a Saint-Jean-de-Maurienne per 64,5 milioni, nonché quello per la Torino-Lione propriamente detta, per 700 milioni.

    Il finanziamento è inquadrato nella Connecting Europe Facility (CEF) che aveva lanciato un bando che si era chiuso il 18 gennaio scorso. La Commissione europea ha approvato infatti 134 progetti sui 408 presentati, per un totale di 7 miliardi di euro, che interessano anche i porti, le vie fluviali interne, oltre ai grandi corridoi europei.

    I problemi di cofinanziamento di gennaio 2023

    A gennaio scorso, vi furono non poche preoccupazioni sulla capacità di parte francese di co-finanziare gli studi e progettazioni per la tratta di accesso della Torino-Lione, appunto da Lione a Saint-Jean-de-Maurienne.

    Il percorso richiede infatti una modernizzazione per allinearsi come capacità di carico e velocità alla nuova infrastruttura transfrontaliera. Con l’occasione, gli studi già prevedono non solo delle rettifiche, ma anche l’interramento di diverse parti del tracciato, con una riduzione anche dell’impatto paesaggistico.

    Dopo una riunione senza esito il 19 gennaio, i vari partner a completarono il proprio finanziamento, e in particolare la Regione Auvergne-Rhône-Alpes, guidata allora da Laurent Wauquiez – vi aggiunse gli ultimi decisivi 20 milioni.

    La Gronda di Lione

    Il progetto presentato da parte francese a gennaio comprendeva anche la gronda di Lione, cioè la tratta ferroviaria di aggiramento della città, che richiede analoghi lavori di modernizzazione. Sui 220 milioni della tratta di accesso francese alla Torino-Lione, 50 interessavano appunto la sola Gronda. La Metropoli di Lione, in cui la città di Lione ha una maggioranza politica contraria alla Torino-Lione, aveva infine accettato di co-finanziare studi e progettazioni solo per questo segmento, per 5 milioni.

    L’opera ora rimane a carico delle finanze francesi: d’altra parte essa svolge un’importante funzione interna, sull’asse Parigi-Lione-Marsiglia, da cui probabilmente una delle ragioni dell’esclusione dal finanziamento europeo.

    Rispetto ai 220 milioni di richiesta, semplificando e arrotondando, tolta la gronda di Lione da 50 milioni, il progetto diventa di 170 milioni, di cui 64,5 dell’Unione europea, 40 impegnati dalle collettività locali (escludendo i 5 milioni per la gronda lionese), e il restante dallo Stato.

    A cosa serve l’accesso francese

    Tra Saint-Jean-de-Maurienne e Lione vi saranno rettifiche di tracciato e nuova linea, con gallerie e viadotti, per circa 140 km. I lavori saranno in due parti, tra Chambéry e Lione e tra Saint-Jean-de-Maurienne e Chambéry, in località Avressieux.

    Image
    Lo schema della tratta di accesso francese alla Torino-Lione, co-finanziata da Bruxelles

    I tratti in galleria diventeranno il 61% del percorso, la capacità di trasporto passerà a un volume pari 30 a 40 TIR all’ora nelle due direzioni, con valori comparabili a Eurotunnel sotto la Manica e alle autostrade ferroviarie e di Eurotunnel.

    Vi sarà un minor costo di trasporto del 40% rispetto alla linea attuale e un deciso spostamento delle merci dalla strada alla rotaia. Questa parte di lavori sull’accesso francese dovrebbe costare intorno a 7 miliardi di euro, secondo Le Dauphiné.

    La Torino-Lione finanziata da Bruxelles, Italia e Francia

    I 700 milioni attribuiti da Bruxelles alla Lione-Torino con la Connecting Europe Facility contribuiscono come tranche di finanziamento europeo al progetto in senso proprio, che comprende però anche l’accesso da Torino fino al confine. Questo spiega, per questa tratta, il rapporto finanziario, 35% dei costi per l’Italia, 25% per la Francia e 40% per l’Unione europea. L’opera è stimata a 8,5 miliardi di euro, a valuta al 2012.

    Su quest’asse vi è anche la linea storica, chiusa dal 27 agosto scorso per la frana a Saint-André, in Maurienne, e la cui riapertura è prevista nel prossimo dicembre. La linea aveva ospitato nel 2022 10.500 treni nei due sensi, di cui circa 7000 per il trasporto merci.

    L’asse Torino-Lione, che raccoglie comunque consenso a livello politico e della cittadinanza, è stato oggetto di varie contestazioni, anche dure. Sul versante italiano il movimento NO TAV per anni ha svolto diverse azioni, ora relativamente sopite ma con periodici nuovi episodi. I Soulèvements de la Terre avevano organizzato una manifestazione di protesta sul versante francese a giugno 2023.

    LEGGI ANCHE:

    Un autunno rischioso per i trasporti tra Italia e Francia

    Gilles Gascon da Lo Russo e Cirio per la Torino-Lione

    Mancano d’urgenza 40 milioni per la Torino-Lione sul versante francese

    Con 20 milioni di Auvergne Rhône-Alpes si salva la sezione francese della Torino-Lione

    La ferrovia del Fréjus riaprirà a dicembre?


    Featured top
    Enrico martial
    Enrico Martial
    • Website
    • Facebook
    • X (Twitter)
    • Instagram
    • LinkedIn

    Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    “Una finestra sull’artico”, la nuova mostra di Stefano Unterthiner al Forte di Bard; « Une fenêtre sur l'Arctique », la nouvelle exposition de Stefano Unterthiner au Fort de Bard (c) Stefano Unterthiner
    Cultura

    “Una finestra sull’Artico”: al Forte di Bard le Svalbard di Stefano Unterthiner

    7 Novembre 2025
    Mois de la bande dessinée provence agglo 2025, extrait de l'affiche
    Eventi

    Novembre in Provenza è il mese della bande dessinée

    7 Novembre 2025
    Bardonecchia 10 novembre 2025, la locandina dell'incontro sulla filiera legno
    Ambiente e territorio

    La filiera corta del legno in Piemonte, a Bardonecchia il 10 novembre 2025

    7 Novembre 2025
    Renzo Testolin Presidente della Regione Valle d'Aosta, il 6 novembre 2025
    Politica

    Nuovo governo in Valle d’Aosta, presidente confermato Renzo Testolin

    6 Novembre 2025
    Un bando per migliorare la mobilità nella Valle Roja, Un appel à projets pour améliorer la mobilité dans la Vallée de la Roya (c) Public domain, Andre86, Wikimedia Commons
    Economia e politica

    Un bando per la mobilità nella Valle Roja

    6 Novembre 2025
    Le Nitto ATP Finals a Torino, Les Nitto ATP Finals à Turin (c) CC BY-SA 4.0, Bruce The Deus, Wikimedia Commons
    Sport

    A Torino le Nitto ATP Finals tra sport, cultura ed economia

    6 Novembre 2025
    Banner 25 26 300x250
    300x250canalewhatsappvda
    GLI ULTIMI ARTICOLI
    “Una finestra sull’artico”, la nuova mostra di Stefano Unterthiner al Forte di Bard; « Une fenêtre sur l'Arctique », la nouvelle exposition de Stefano Unterthiner au Fort de Bard (c) Stefano Unterthiner

    “Una finestra sull’Artico”: al Forte di Bard le Svalbard di Stefano Unterthiner

    7 Novembre 2025
    Mois de la bande dessinée provence agglo 2025, extrait de l'affiche

    Novembre in Provenza è il mese della bande dessinée

    7 Novembre 2025
    Bardonecchia 10 novembre 2025, la locandina dell'incontro sulla filiera legno

    La filiera corta del legno in Piemonte, a Bardonecchia il 10 novembre 2025

    7 Novembre 2025
    Renzo Testolin Presidente della Regione Valle d'Aosta, il 6 novembre 2025

    Nuovo governo in Valle d’Aosta, presidente confermato Renzo Testolin

    6 Novembre 2025
    DA NON PERDERE
    Les affiches Rocco-Fadda pour le second tour aux élections municipales à Aoste (c) Nos Alpes

    Rocco vince per 15 voti, riconteggi ad Aosta dopo il secondo turno alle elezioni comunali

    By Redazione / Rédaction13 Ottobre 2025

    Elezioni comunali ad Aosta, dopo il primo turno del 28 settembre 2025, giornata di voto di ballottaggio: risultati in aggiornamento

    Tarte Tropézienne

    La Tarte Tropézienne, la torta simbolo di Saint-Tropez

    26 Ottobre 2025
    Tunnel di tenda : tende, ponte di scavalco (c) anas

    Tunnel di Tenda, nuovi orari dal 15 settembre 2025

    12 Settembre 2025
    Il Trek d’Eau in Valle d’Aosta, Le Trek d’Eau en Vallée d’Aoste (c) Trek d’Eau

    Trek d’Eau: il cammino sulla via dell’acqua in Valle d’Aosta

    23 Ottobre 2025
    Iscriviti alla nostra Newsletter (versione gratuita semplice)

    Newsletter

    Controlla la tua casella di posta o la cartella spam per confermare la tua iscrizione

    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    Il Colle del Piccolo San Bernardo, uno dei dei colli sulle Alpi prossimo all’apertura; Le Col du Petit-Saint-Bernard, l’un des cols des Alpes qui s’apprête à la réouverture (c) CC BY-SA 3.0, Tenam2, Wikimedia Commons

    Le date di apertura dei colli sulle Alpi

    9 Aprile 2025
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    Tignes et le lac, ainsi que ses immeubles - Tignes e il lago, con gli immobili e gli alloggi (c) CC BY SA 4_0 Tiia Monto Wikimedia Commons

    Alloggi per lavoratori stagionali nelle Alpi, la residenza Seyjoun a Tignes

    30 Agosto 2025
    Genova, vista del fronte del porto con la sopraelevata (c) CC BY SA 4_0 Elisabetta Castellano Wikimedia Commons

    Elezioni comunali a Genova 2025

    24 Maggio 2025
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.