Il 2025 segna il quindicesimo anniversario del label Engagé à Lyon, nato nel 2010 per valorizzare le imprese e le strutture che operano in modo concreto per la transizione ecologica e sociale. In questi anni, il label si è affermato come un segno distintivo di serietà e qualità, attribuito a chi dimostra un impegno costante e verificabile.

Ogni anno, solo un numero ristretto di nuove realtà entra a far parte del programma. Ottenere il label non è scontato: la selezione avviene sulla base di un procedimento che valuta la gestione ambientale, la responsabilità sociale, l’attenzione al consumo responsabile e l’impatto sul territorio. Il riconoscimento ha una durata di tre anni e diventa per le strutture un’opportunità per consolidare le proprie pratiche, migliorare la visibilità, il valore della propria azienda anche nei confronti dei clienti, e creare sinergie.

Engagé à Lyon e altre esperienze

Il network Engagé à Lyon significa permette di condividere pratiche e di confrontarsi con altre aziende, nella logica comune di una città più sostenibile e inclusiva. Si tratta di un approccio non solo ambientale, ma di qualità dei servizi offerti e che favorisce un contesto positivo tra cittadini, aziende e qualità della vita in città.

Forme di certificazione ambientale e sociale sono piuttosto diffusi in alcune città delle nostre Alpi. Vi sono iniziative per le filiere corte, la riduzione degli sprechi, l’inclusione. Per esempio, Ginevra partecipa alla rete Fair Trade Town, e ha diverse iniziative collegate al programma urbano “Agir à Genève“. A febbraio 2025 la Metropoli di Grenoble ha premiato alcune aziende del commercio e dell’artigianato sui temi della sostenibilità e della prossimità.

Tuttavia, a osservare le diverse esperienze, quella di Lione mostra una storia consolidata e un procedimento più strutturato e più largamente condiviso.

Numeri e settori

Secondo il Guide Engagé à Lyon 2025-2026, oltre 280 strutture sono attualmente labellizzate. Si tratta di un insieme diversificato che comprende attività commerciali, associazioni, imprese artigiane e cooperative.

Il settore alimentare è uno dei più rappresentati, con numerosi ristoranti, bistrot, panifici, caffetterie e botteghe che lavorano con prodotti locali, biologici e stagionali, privilegiando filiere corte e riducendo l’impatto ambientale.

Sono presenti anche realtà culturali e turistiche, come agenzie di viaggio specializzate in turismo responsabile, festival, strutture ricettive e progetti artistici. Il label coinvolge inoltre imprese attive nell’energia rinnovabile, nella gestione dei rifiuti, nel riuso e nell’economia circolare. Ci sono infine esempi nel campo della moda sostenibile, dell’artigianato, della formazione e dei servizi alle imprese.

Un procedimento consolidato a Lione

A 15 anni dalla sua nascita, il label Engagé à Lyon conferma la sua validità e continua ad attrarre nuove candidature. La prossima campagna di selezione, prevista per dicembre 2025, rappresenta un’ulteriore occasione per coinvolgere nuove imprese e rafforzare la rete.

Si tratta di un progetto che ha raccolto consenso e che non entra nelle polemiche e nel dibattito politico, come percorso accettato e consolidato. A conferma della sua vitalità dee partecipazione, nel giugno 2025 si è svolta una festa cittadina veramente partecipata per il quindicesimo anniversario. Ci sono stati eventi, incontri, musica, degustazioni e visite che hanno coinvolto diverse aziende con il label Engagè à Lyon, con le loro specificità e le loro misure ambientali, sociali e di innovazione.

LEGGI ANCHE: Mai à vélo 2025: un bilancio ad Albertville e in Arlysère

Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

Exit mobile version