Il 20 gennaio 2025, al Palais de la Méditerranée, Christian Estrosi ha annunciato misure per vietare l’approdo alle grandi navi da crociera dal 1° luglio 2025. Il tutto durante l’incontro per presentare il bilancio del suo mandato come sindaco di Nizza e presidente della Métropole Nice Côte d’Azur davanti a 2 mila persone.
Da Christian Estrosi uno stop alle navi da crociera a Nizza
Secondo Christian Estrosi, le grandi navi da crociera sarebbero tre volte più inquinanti dell’aereo, che è già considerato particolarmente grave sul piano ambientale. Nel Mediterraneo contribuirebbero significativamente al cambiamento climatico, con emissioni medie di 390 grammi di CO2 per chilometro ogni passeggero.
Studi e dati locali, come quelli di AtmoSud, indicano che le imbarcazioni hanno un forte impatto anche perché i motori restano accesi durante le soste, con elevati livelli di emissioni di anidride solforosa e CO2 che incidono sulla salute dei cittadini.
La Métropole potrebbe ancora accogliere navi di dimensioni più piccole lunghe meno di 180 metri. Inoltre vi sono diversi programmi di elettrificazione delle banchine. I lavori al porto di Nizza lavori dovrebbero concludersi nel 2026, con la riduzione del -95% delle emissioni. Al porto della città di Nizza le grandi navi già non arrivano, mentre imbarcazioni più piccole sono ammesse. Per esempio, il Club Med 2, con 354 passeggeri, è spesso visibile all’approdo.
Nel complesso la Metropoli di Nizza gestisce nove porti: Cap d’Ail, Èze Silva Maris, Beaulieu plaisance, Saint-Jean-Cap-Ferrat, Beaulieu Fourmis, Nice, Saint-Laurent-du-Var et Cros-de-Cagnes.
Le esperienze di Villefranche-sur-Mer
La grande rada di Villefranche-sur-Mer, accanto a Nizza, caratterizzata da ecosistemi fragili e biodiversità e già a forte frequentazione turistica, è al centro del dibattito. Nel 2023, almeno 64 navi da crociera vi hanno sostato, numero che è salito ad almeno 80 nel 2024.
Le navi più grandi possono trasportare oltre 5 mila passeggeri, con effetti ambientali evidenti anche a causa dell’uso continuo dei motori. Inoltre, non potendo ancorarsi, numerose conservano la propria posizione in condizione di navigazione permanente.
L’annuncio di Estrosi segue un dibattito e un lungo confronto con l’opposizione ecologista nell’ambito del consiglio comunale di Nizza e nel consiglio della Métropole. Inoltre, già il 12 maggio 2023, in una visita a Genova, a fianco di Edouard Philippe, ex-primo ministro e sindaco di Le Havre, Estrosi aveva dichiarato che avrebbe appunto preferito che fossero Genova oppure Marsiglia i porti di destinazione e sosta delle grandi navi da crociera.
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