Close Menu
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    Nos Alpes
    • FAI UN DONO
    • PARTNERS
    • ABBONATI
    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    • Economia e politica
      • Trasporti
      • Economia
      • Politica
    • Cultura e patrimonio
    • Ambiente e territorio
    • Turismo e sport
    • Territori
      • Alpi del nord e Rodano
      • Alpi del sud e Provenza
      • Valle d’Aosta
      • Piemonte
      • Liguria
      • Corsica e Sardegna
      • Svizzera romanda e Ticino
    • Rubriche
      • Nos Alpes alla scoperta…
      • Nos Alpes, Nos Livres
      • Nos Alpes Cuisine
      • Racconti
    • IT
      • FR
    • Log In
    Nos Alpes
    Home » Articoli » Plik e Dolfe, il contesto del racconto
    Racconti

    Plik e Dolfe, il contesto del racconto

    Jacques MartinetJacques Martinet28 Aprile 2025
    Share Facebook Twitter LinkedIn Email WhatsApp Copy Link Telegram
    Dolfe, in un ritratto del dopoguerra (c) Famiglia Rosset
    Dolfe, in un ritratto del dopoguerra (c) Famiglia Rosset

    Qualche parola sul racconto dedicato a un momento della Resistenza in Valle d’Aosta, con i personaggi di Plik e Dolfe


    Nella notte del 6 luglio 1944 la vallata di Cogne viene occupata dalle forze partigiane. Da quella notte inizia ciò che viene ricordata nella Storia come la Repubblica Partigiana di Cogne. Un sogno che diventa realtà. In un periodo di costrizione, oppressione e violenza, in un piccolo paese della Valle d’Aosta la resistenza prospera e si respira un’aria di libertà nel bel mezzo di una guerra mondiale e una feroce dittatura. Purtroppo la Repubblica di Cogne dura solo fino al 2 novembre 1944, quando un attacco nazifascista mette fine alla resistenza partigiana che in questa vallata ha potuto trovare riparo e crescere, diventando uno dei momenti più importanti per la resistenza valdostana.

    Sin dal 1943 i partigiani e gli abitanti di Cogne hanno iniziato ad accumulare viveri, indumenti e armi per potersi difendere, sopravvivere e pianificare pesanti attacchi alla dittatura. Soprannominata la “Banda Lexert”, il primo gruppo partigiano costituito in Valle d’Aosta e comandato da Emile Lexert, ha iniziato da Aosta andando a sabotare la produzione della fabbrica di acciaio: La Cogne. Lexert è un operaio e non appena entrato in fabbrica organizza scioperi, boicotta la produzione rendendo difficile l’esportazione di macchinari bellici e rallentandone la fabbricazione necessaria ai nazifascisti per l’approvvigionamento. Nel farlo viene ucciso il 23 aprile 1944 all’età di 33 anni.

    La Repubblica partigiana di Cogne

    Questo non ferma i partigiani che grazie a Franz Elter, direttore delle miniere di Cogne, si spostano in alta quota dove la popolazione li accoglie e qui da 40 iniziali diventano presto più di 400. Al comando dei primi gruppi che occuparono Cogne c’erano tre ex ufficiali degli alpini: Enrico Chantel detto Vigo, Bruno Canova detto il Biondo, e Giuseppe Ferdinando Cavagnet detto Plik, uno dei due protagonisti del racconto uscito nei giorni precedenti. In questo luogo franco i partigiani perseguitati possono rifugiarsi, è passato persino quello che sarà il futuro presidente della Repubblica italiana Sandro Pertini.

    In quel breve periodo, nel bel mezzo di una guerra mondiale e di una spietata dittatura, a Cogne il cibo non mancava così come la compagnia, si cantava, si lavorava c’era una radio che trasmetteva le notizie con la voce di Dudo, Giulio Dolchi, futuro sindaco di Aosta e presidente del Consiglio Valle. Insomma in quella forma di Repubblica si cercava in ogni modo di resistere, anche attraverso piccole forme di libertà come un ballo o un canto.

    Nell’officina della miniera si costruiscono armi e si forgiano munizioni e mine; nelle case si pianificano strategie per cercare in ogni modo di ferire i “nemici della libertà”, nazisti e fascisti. Erano così organizzati, armati e numerosi che il comandante delle truppe naziste ad Aosta, il tenente Reitch, dopo aver visitato Cogne in abiti civili invitato dai partigiani si convinse dell’impossibilità di attaccare la Repubblica.

    Più di mille per conquistarla

    E così con la “resa” nazista, la collaborazione degli abitanti e degli operai e grazie al coraggio partigiano la Repubblica di Cogne iniziò a prosperare fino a diventare talmente pericolosa per le dittature che l’esercito tedesco e quello fascista dovettero mettere assieme più di mille soldati per penetrare le fila partigiane e porre fine, con la battaglia del 2 novembre, all’ennesimo tentativo di resistenza attuato in Italia.

    Dopo averlo saldamente controllato fino a quel giorno, i partigiani fanno saltare il ponte di Chevril, per impedire alle truppe nazifasciste l’avanzata, e permettere la ritirata della popolazione e dei partigiani. A far crollare il ponte fu un tedesco disertore: Herzberg. Dobbiamo ricordare che non solo la popolazione di Cogne ha aiutato la resistenza ma anche disertori tedeschi e fascisti, come Dolfe, Adolfo Rosset, centurione di Aosta e altro protagonista del nostro racconto, che sapendo di un amico in difficoltà inviò ai partigiani delle coperte per scaldarsi, rischiando la fucilazione.

    Non possiamo parlare di resistenza in Valle d’Aosta senza citare Cogne, fabbrica, miniera e paese. La liberazione di Aosta dall’oppressione, dalla dittatura e dalla paura è avvenuta il 28 aprile 1948. È a quella Repubblica e a tutti gli uomini e a tutte le donne che hanno contribuito a costruirla, a sostenerla e ad aiutarla, al di là dei loro ruoli e del loro schieramento, è a loro tutti che oggi va il nostro ricordo.


    PLIK E DOLFE, TUTTO IL RACCONTO

    TUTTI I RACCONTI DI JACQUES MARTINET

    RILEGGI IL RACCONTO SU FARINET

    RILEGGI IL RACCONTO SU NAPOLEONE E IL FORTE DI BARD


    Featured Plik e Dolfe
    Jacques martinet
    Jacques Martinet

    Ha studiato al Dams a Torino e poi all’Alma Mater a Bologna. Nel 2022 un tirocinio lo ha portato a Roma, a lavorare inizialmente nella produzione della serie Suburræterna e poi in altre produzioni cinematografiche. Appassionato di letteratura e sceneggiatura ha pubblicato il suo primo racconto sul sito Racconti nella rete dell'associazione LuccAutori.

    LEGGI ANCHE / A LIRE AUSSI

    Gli studenti del Jura e il cambiamento climatico, Les élèves du Jura et le changement climatique (c) CPIE du Haut-Jura
    Ambiente e territorio

    Un progetto per coinvolgere gli studenti del Jura nella lotta al cambiamento climatico

    15 Giugno 2025
    Sèches du Haut-Doubs
    Nos Alpes Cuisine

    Le Sèches: i biscotti croccanti e la storia dell’Haut-Doubs

    15 Giugno 2025
    Il Piemonte delle streghe secondo Massimo Centini, Le Piémont des sorcières selon Massimo Centini
    Nos Alpes, Nos Livres

    “Terra di masche”: il Piemonte segreto delle leggende di streghe

    15 Giugno 2025
    “Fragile Océan”, la mostra a Nizza; « Fragile Océan », l’exposition à Nice (c) Office du tourisme Nice
    Cultura e patrimonio

    “Fragile Océan”: la bellezza minacciata in mostra a Nizza

    14 Giugno 2025
    Palp festival 2025
    Eventi

    Bruson, il PALP Festival 2025 tra raclette, jazz e patois, il 14 e 15 giugno

    14 Giugno 2025
    Saint-Martin de Corléans, con i soci del Circolo della Stampa 7 Saint-Martin-de-corléans, avec les membre de Cercle de la Presse (c) Circolo della Stampa di Aosta
    Nos Alpes alla scoperta…

    Una visita a Saint-Martin-de-Corléans ad Aosta

    14 Giugno 2025
    Printemps musique 2025 300x250 a
    Nosaccents
    I PIÙ LETTI
    Il rendering del progetto di Cesana Torinese / Le rendering des projets à Cesana Torinese (c) comune di Cesana Torinese

    Dalle Olimpiadi di Torino 2006, il futuro degli impianti di Cesana e Pragelato

    12 Giugno 2025
    Locandina della mostra di james cameron a torino

    The Art of James Cameron: la mostra al Museo del Cinema di Torino

    11 Maggio 2025
    Traforo del Monte Bianco, Tunnel du Mont-Blanc (Giorgia Gambino)

    Traforo del Monte Bianco: dal 2024 aumentano del +5% le tariffe

    31 Dicembre 2023
    La via del Sale con le moto - La Route du Sel en moto (c) CC BY-SA 4_0 Hp Baumeler Wikimedia Commons

    L’Alta Via del Sale riapre il 21 giugno, con qualche assaggio dal 14 giugno

    11 Giugno 2025
    Da non perdere
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    By Giorgia Gambino6 Gennaio 2023

    L’esposizione, curata da Anne Lyles e dedicata al pittore inglese, è visitabile nelle Sale delle arti del primo piano sino a domenica 28 gennaio 2024.

    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    Seguici su
    • Facebook
    • Twitter
    • Instagram
    • YouTube
    • LinkedIn

    Una pubblicazione di
    Agence de coopération et développement sas Aosta (I) P.IVA IT01050350071

    Testata registrata al Tribunale di Aosta n.1 - 4/10/2023

    Registro degli operatori della comunicazione (ROC) n. 39954 - 28/11/2023

    Nos Alpes è iscritta ANSO - Associazione Nazionale Stampa Online

    Direttore responsabile:Enrico Martial

    Privacy policy

    Facebook X (Twitter) Instagram YouTube LinkedIn
    I più letti
    I Macchiaioli tra Italia e Francia, Macchiaioli entre Italie et France

    I Macchiaioli: un ponte tra Italia e Francia

    24 Febbraio 2024
    tunnel Tenda Deviazione Imbocchi Galleria (credits Anas spa)

    Tunnel di Tenda: in riapertura a fine autunno?

    2 Luglio 2024
    Les véhicules publics électriques testés par la commune de Courmayeur (credits : courmayeurmontblanc.it)

    Courmayeur sperimenta navette elettriche di trasporto pubblico

    7 Agosto 2024
    Tartiflette

    La ricetta della Tartiflette

    11 Agosto 2024
    Post popolari
    William Turner, “The Bay of Baiae with Apollo and the Sibyl”, olio su tela, 1823 (La Venaria reale)

    L’omaggio della Reggia di Venaria al Romanticismo pittorico in “Turner. Paesaggi della Mitologia”

    6 Gennaio 2023
    Nice Climat Summit

    Nizza ospita il primo “Nice climate summit” dedicato a clima e biodiversità

    24 Settembre 2023
    Tunnel del Lötschberg (Adrian Michel, CC BY-SA 3.0)

    La ristrutturazione del Tunnel del Lötschberg costerà ancora di più

    28 Settembre 2023
    Moutier (Florian Pépellin, CC-BY-SA 3.0)

    Moutier si avvicina sempre più al Cantone Giura

    30 Settembre 2023
    © 2025 Nos Alpes.
    • Chi siamo
    • Abbonati
    • Partners
    • Fai un dono
    • FR
    • Log In

    Type above and press Enter to search. Press Esc to cancel.