Dal marzo di quest’anno e sino al marzo dell’anno a venire un calendario dedicato racconterà l’autore del romanzo in provenzale dal titolo “Mireille”, che nel 1904 ha ottenuto il Premio Nobel per la letteratura.
Cultura
Nelle nostre Alpi la cultura è un fatto importante: musei, artisti, produzioni, cinema, libri, giornali, eventi, un patrimonio culturale immateriale molto vivace, con lingue, tradizioni …
Da decenni anche la Francia organizza concorsi letterari e assegna importanti riconoscimenti tra cui il Prix Goncourt e il Prix Grand Continent.
Le oltre 100 immagini saranno in esposizione sino alla prossima domenica 21 luglio presso il Museo di Arte della Svizzera Italiana.
L’esposizione vuole essere una forma di restituzione del più importante riconoscimento mondiale dedicato alla fotografia naturalistica promosso dal Natural History Museum di Londra.
Lo share dell’intera settimana di spettacolo, da martedì 6 a sabato 10 febbraio, ha quest’anno toccato quota 40 milioni di telespettatori.
Dello Storico Carnevale di Ivrea bisogna cogliere anche lo straordinario martedì sera, con il Corteo, la Mugnaia, la corsa e i canti
La mostra si compone di 71 dipinti, 8 sculture e 13 disegni che ripercorrono la psiche e la storia di uno dei più grandi artisti italiani del XX secolo.
“I cammini dell’opera”, allestita e curata dal Centro Jean Giono, è visitabile presso il Centro culturale e letterario della cittadina.
La mostra, composta da un centinaio di opere differenti diviso in cinque sezioni tematiche, è visitabile tutti i giorni tranne il martedì fino al 10 giugno.
L’affluenza all’Atelier des Métiers è stata quest’anno di 22.050 ingressi complessivi.
“L’epopea degli sport invernali nelle Alpi” si presenta come una esposizione permanente che narra la storia delle attività sportive di alta quota sui pendii del più grande comprensorio del mondo.
Dal gennaio di quest’anno sono aperti i casting per i vari ruoli della commedia musicale dall’incredibile successo in Francia.
I Trouveur Valdotèn sono un gruppo molto noto nell’arco alpino e in Valle d’Aosta, per la ricerca e lo sviluppo della musica tradizionale
La prima esposizione del celebre fotografo dedicata all’infanzia si compone di circa cento fotografie che analizzano le molteplici sfaccettature di tale così peculiare età.