Infrastrutture
Oltre al Vallese e a Zermatt, i Grigioni hanno avuto inondazioni forti: a Grono sono caduti 125 millimetri di pioggia in 24 ore
Il bando è dedicato ai Comuni, i quali successivamente saranno incaricati della distribuzione dei dispositivi di sicurezza ai rivenditori interessati.
La tratta è stata chiusa a causa di una frana nell’agosto scorso ma la piena riapertura pare ancora lontana almeno sino alla fine dell’anno corrente.
Egli si è informato sullo stato dell’arte dei lavori e ha ringraziato i numerosi attori che a diverso titolo stanno contribuendo al progetto.
Le intense nevicate della primavera hanno costretto a rimandare i piani per il collegamento transfrontaliero da venerdì 10 maggio a martedì 21 maggio.
La costruzione delle infrastrutture ciclabili, che collegano centri abitati e stazioni ferroviarie locali, è stata portata avanti attraverso progetti regionali ed europei.
Il laboratorio del riutilizzo del Consorzio Chierese per i Servizi è aperto a tutti i cittadini che vogliano riparare un proprio oggetto oppure apprendere come farlo da sé.
I primi a essere stati riattivati sono stati il Sapenay e il Clergeon lo scorso venerdì 29 marzo, mentre l’ultimo a tornare operativo sarà il passo dell’Iseran martedì 14 giugno.
Il rogo del 24 marzo del 1999 è costato la vita a 39 persone e ha provocato la chiusura del tunnel per tre anni di tempo sino al 9 marzo del 2002.
Grazie a tale cifra sarà possibile effettuare alcuni dei lavori sul versante italiano utilizzando il materiale estratto durante lo scavo del tunnel di base.
Un primo passo avanti verso l’avvenire del sito è stato la creazione del Padiglione Foseco dove ospitare eventi ambedue privati e pubblici.
Le stazioni sono state installate nel 2023 in seno alla linea di intervento “CoeurAlp Mobilità – Cuore dinamico”.
Le cosiddette Officine ICO sono a oggi occupate per circa 1500 metri quadrati dall’innovation hub C.Next Ivrea.
Tra i servizi offerti primeggiano percorsi di uscita dalla violenza, supporto socio-sanitario e psicologico e rinvio ai centri di consulenza oltre che programmi dedicati ai bambini e ai ragazzi a loro volta identificabili come co-vittime.