Rubriche
Scritto da Virginie Jean e realizzato insieme alla fotografa Alicia Coudray, il volume intreccia parole e immagini per restituire un ritratto sincero e vibrante della vita agricola di montagna.
Questa ricetta antica nasce come una preparazione di recupero, realizzata con i pesci di scoglio spesse volte piccoli e poco valorizzati.
Il nuovo libro di Daniele Zovi si vuole un itinerario denso di scoperte ed emozioni nell’anima delle montagne di Europa, tra paesaggi, storie e silenzi che parlano al cuore.
Questa permette di riutilizzare e dunque di non sprecare il pane raffermo, trasformandolo in un dolce adatto a ogni momento della giornata, dalla colazione al dessert.
Con “I conquistatori dell’inutile” (in originale “Les conquérants de l’inutile”) Lionel Terray ha tracciato un indelebile e indimenticabile solco nella letteratura alpina e nella…
Questo piatto di montagna rurale e classico unisce le patate al formaggio filante in un ottimo connubio tra tradizione e convivialità.
Nel volume di Éric Asselborn sono ricostruite le preliminari esplorazioni a sfondo scientifico e le prime forme di turismo alpino della fine del Settecento.
Il nome della Torta dei Tetti è un curioso equivoco: si riferisce a “Tetti”, toponimo della borgata della città di Dronero, e non ai “tetti”
New Horizons for the Alps – Ethnographies, Reshaping Challenges, and Emerging More-Than-Alpine Relations (Nuovi orizzonti per le Alpi – Etnografie,…
Questo piatto antico della tradizione gastronomica della Riviera unisce la delicatezza della carne bianca al carattere deciso delle olive taggiasche e dei vini liguri.
Il libro è stato edito quest’anno da Priuli & Verlucca ed è disponibile all’acquisto sul sito web dell’editore.
Nato come pane di prova per i fornai, esso serviva a verificare la temperatura del forno prima di cuocere le pagnotte poi destinate alla vendita.
Il volume “Perrony – mort et via d’un garda-tsasse royal”, la cui particolarità è quella di essere stato scritto interamente in francoprovenzale, narra di uno dei personaggi chiave delle valli del Gran Paradiso.
Esse sono rese riconoscibili dalla forma lunga, sottile e attorcigliata su se stessa in una golosa spirale dorata.
















