L’abete bianco dell’alta Valle Maira, in provincia di Cuneo, sarà addobbato ispirandosi alla “Laudato si”.
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Il secondo appuntamento della nostra rubrica del sabato condurrà il lettore tra arte e politica, innovazione e ingegneria, passato e modernità.
Inondazioni, frane con chiusura di strade e interruzioni di elettricità nel Guillestre e Queyras confermano i fenomeni estremi climatici
Presso la Maison d’Aristide Bergès di Villard-Bonnot resterà aperta al pubblico sino a domenica 3 marzo 2024 l’esposizione dedicata a un personaggio dall’ingegno fuori dal comune.
ll Consiglio comunale di Cuneo chiede paravalanghe e protezioni per estendere il periodo di apertura invernale del Colle della Maddalena, in cui esiste un significativo traffico commerciale transfrontaliero tra Italia e Francia
La città, capoluogo del Dipartimento delle Alpi Marittime e paradiso della Costa Azzurra, nasconde un passato intriso di storia e archeologia antiche.
L’esposizione, composta da dieci sezioni in successione cronologica, è visitabile presso la Galleria di arte moderna di Torino sino a lunedì 1º aprile 2024.
Dopo la presa di parte dell’Associazione svizzera degli infermieri a sostegno degli Spitex pubblici, gli indipendenti hanno scelto di costituire il nuovo Gruppo infermieri indipendenti Ticino.
Il programma, rinnovato e ampliato per una seconda fase grazie a un investimento statale di 100 milioni di euro, si riferisce a un totale di 183 territori candidati, incaricati di perseguire l’ambizione nazionale di una industria ecologica, indipendente e carbon free.
Il docente emerito di Storia e Sociologia presso Science Po a Parigi nonché titolare della cattedra BNP-BNL-Paribas in Relazioni franco-italiane per l’Europa presso la Luiss di Roma è stato ospite ad Aosta nella serata di martedì 28 novembre.
I Sindaci della riviera italo-francese, della Valle Roja e del Col di Tenda lavorano per una cooperazione stabile tra i Comuni
A Sanremo, martedì 28 novembre, si è svolto l’incontro dei sindaci dell’area di frontiera italo-francese della costa, della Valle Roja…
Il tavolo di lavoro ha visto protagonisti il ministro dei Trasporti Clément Beaune, il senatore delle Alpi di Alta Provenza Jean-Yves Roux e la sindaca nonché presidentessa della Provence Alpes Agglomération Patricia Granet-Brunello.
L’ipotesi si rifà allo studio “L’impatto economico della chiusura del Traforo del Monte Bianco” realizzato da Stefano Di Colli, economist presso il Centro studi di Confindustria.