Non soltanto giovani imprenditori francesi bensì anche loro coetanei provenienti da Paesi e regioni francofoni di tutto il mondo hanno fatto tappa a Lione per la Grande rencontre des jeunes entrepreneurs du monde francophone (GREF). La 4ª edizione dell’incontro, svoltasi da domenica 8 a venerdì 13 ottobre scorsi, ha coinvolto 55 promesse dell’imprenditoria globale in saloni, dibattiti e conferenze di attualità.

L’appuntamento annuale con la Gref ha voluto essere una occasione per le nuove generazioni di tutta l’area della Francofonia di condividere strumenti, competenze e buone pratiche di gestione, oltre che di creare opportunità di collaborazione e reclutamento tra soggetti che condividono la medesima padronanza della lingua francese. A essere trattati durante la settimana sono stati argomenti tra cui ambiente e transizione energetica, futuro tra ambizione personale ed etica pubblica e nuove tecnologie e innovazioni nelle energie rinnovabili; trasversalmente è stata ampiamente toccata anche la tematica del ruolo imprenditoriale della donna all’interno dell’ecosistema economico francofono.

Una serie di atelier

La Grande rencontre des jeunes entrepreneurs du monde francophone ha anzitutto coinvolto i partecipanti in una serie di atelier volti a promuovere lo spazio della Francofonia quale generatore di economia, facilitatore di contatto e acceleratore di progetti. Sono stati peraltro previsti momenti di confronto con i professionisti e le aziende della regione ospitante finalizzati ad ampliare il panorama formativo e lavorativo dei giovani aderenti.

Parallelamente ai tre giorni di Gref, poi, gli imprenditori hanno potuto prendere parte ai cosiddetti “Entretiens Jacques Cartier”, che alternativamente tra Francia, Québec e Canada hanno accolto migliaia di attori del mondo della ricerca per approfondimenti e tavole rifonde circa sanità, innovazione, economia, cultura e società. Ugualmente di interesse generale è stato “Pollutec”, evento di calibro globale sul piano delle soluzioni ambientali nonché da 45 anni vetrina di soluzioni ecologiche e buone pratiche ecosostenibili: accanto a 11 settori di esposizione di equipaggiamenti e tecnologie per la prevenzione e il trattamento dell’inquinamento nonché per la preservazione del paesaggio, il salone ha proposto una ricca programmazione nutrita di convegni e incontri B2B.

Dopo tre edizioni tenutesi rispettivamente nella canadese Montréal, nella belga Louvain-la-Neuve e nella francese Strasbourg, la Grande rencontre des jeunes entrepreneurs du monde francophone 2023 ha potuto essere messa in piedi grazie alla partnership con la Regione Auvergne-Rhône-Alpes e il sostegno del ministero francese dell’Europa e degli affari esteri e del ministero francese dell’Educazione nazionale e della gioventù.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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