La ex Chiesa di Santo Stefano di Mondovì, in provincia di Cuneo, si trasforma nella suggestiva cornice e nella culla artistica della mostra “I grandi maestri del Barocco e Caravaggio”. Organizzata da Piemonte Musei e curata da Pierluigi Carofano in collaborazione con Tamara Cini, essa è aperta al pubblico dallo scorso giovedì 14 dicembre e chiuderà il prossimo mercoledì 1º maggio.

Il percorso espositivo rende omaggio a una corrente artistica da sempre celebre e celebrata per la sua esuberanza, l’uso ardito del chiaroscuro e la capacità di catturare emozioni intense. Proprio per questo esso punta a offrire allo spettatore una immersione completa all’interno di uno stile affascinante e attraente, permettendogli di apprezzare la genialità di artisti che hanno saputo ridefinire in toto il concetto di bellezza nel XVII secolo.

Il fulcro de “I grandi maestri del Barocco e Caravaggio” coincide non a caso con l’iconica “Maddalena in Estasi” di Michelangelo Merisi, in arte Caravaggio, un capolavoro che incanta per la sua drammaticità e la sua maestria pittorica. Questo olio su tela datato 1606 viene realizzato alcuni mesi dopo la fuga dell’artista da Roma a seguito dell’omicidio di Ranuccio Tomassoni; nel corso del suo soggiorno di protezione presso la famiglia Colonna di Paliano, egli dà vita ad altre due importanti tele temporalmente concomitanti al capolavoro, ovverosia la “Cena in Emmaus” e la “Madalena”.

Ma l’esposizione di Piemonte Musei non si limita certo al grande pittore italiano seicentesco bensì arriva a sondare nel profondo l’anima barocca piemontese esplorando la produzione di artisti del calibro di Carlo Dolci, Francesco Furini, Luca Giordano, Mattia Preti, Guido Reni e Giovanni Andrea Sirani; chiude il cerchio dell’allestimento un focus sulle straordinarie opere e sulla parentesi estetica di respiro europeo la serie di creazioni di Pieter Paul Rubens, Jusepe de Ribera, Anton Van Dyck e Justus Sustermans.

La mostra “I grandi maestri del Barocco e Caravaggio” è visitabile unicamente tra giovedì e venerdì in orario pomeridiano dalle 15,00 alle 19,00 e tra il sabato e la domenica in orario diurno dalle 10,00 alle 20,00. Il costo del biglietto è per l’intero di 10,00 euro e per il ridotto di 8 euro (over 65, insegnanti, guide e accompagnatori), 6,00 euro  (gruppi, under 18, studenti universitari o possessori di “Abbonamento Musei” o “Carta Giovani”) o 4,00 euro (under 6 o disabili).

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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