A Torino è festa per il suo patrono San Giovanni il 24 giugno, nel giorno dedicato a San Giovanni Battista. È un grande evento, molto sentito e partecipato, da non mancare. Per l’occasione, la città piemontese ha preparato una quattro giorni di appuntamenti che prenderanno il via venerdì 21.

Le celebrazioni cominceranno con il Concerto di apertura della Festa di San Giovanni all’ingresso principale del Cimitero Monumentale della città. Per poi proseguire in Piazza Castello con il concerto « Note per San Giovanni ».

Sabato avrà luogo la sfilata dei Bersaglieri nelle vie del centro cittadino, mentre domenica si alterneranno sfilate in costumi d’epoca e l’accensione dello storico falò, noto come il Farò, in Piazza Castello.

Le celebrazioni si concluderanno lunedì con il consueto spettacolo pirotecnico delle 22:30 in Piazza Vittorio Veneto. Un evento suggestivo che trasformerà il cielo della città in un’esplosione di colori e luci. Al pari della passata edizione, i fuochi d’artificio saranno a basso impatto ambientale grazie alla riduzione del livello acustico e al materiale compostabile utilizzato. Per maggiori informazioni sul calendario degli appuntamenti è possibile visitare il sito del Comune.

Le altre iniziative

Oltre agli eventi che animeranno i principali punti della città – centro storico, il Po e il Parco del Valentino – sono previste diverse iniziative culturali.

In occasione delle celebrazioni della festa di San Giovanni a Torino, alcuni musei e siti culturali offriranno agevolazioni come l’ingresso gratuito, o ridotto a 1 euro, e visite guidate straordinarie.

Venerdì, grazie a un’apertura straordinaria, sarà possibile visitare il Sacrario della Prima Guerra Mondiale, posto al piano terra della Chiesa Gran Madre di Dio. A partire dalle ore 19 avrà luogo il Concerto per San Giovanni . Anche a sottolineare il dialogo italo-francese, vedrà la partecipazione di 65 elementi tra orchestrali e coristi della Melos Filarmonica, insieme al Choeur Philarmonique di Nizza, diretto dal Maestro Giulio Magnanini. A seguire la Messa di Gloria di Giacomo Puccini in occasione del centenario della morte del grande Maestro.

Perché si festeggia San Giovanni ?

L’elezione di San Giovanni Battista come patrono di Torino ha origini antiche. Si suppone risalga all’anno 602 quando il duca della città piemontese Aginulfo fece erigere una chiesa in suo onore.

Già a quei tempi Torino si fermava per due giorni. La notte del 23 giugno, il tradizionale Farò veniva acceso dal figlio più giovane del principe, mentre oggi è il Sindaco che dà il via ai festeggiamenti.
La tradizione, che fu interrotta a metà Ottocento, venne ripresa nel 1971 per iniziativa della Associassion Piemontèisa.

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Classe 1990 nato ad Aosta. Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali. Studia presso l'Université Paris Descartes di Parigi per il programma Erasmus e l'Université Catholique de Louvain a Bruxelles dove consegue un master in studi europei. Ha collaborato con diverse riviste specializzate sul tema della geopolitica. Scrive per Nos Alpes da gennaio 2024

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