Il comune di Saint-Gervais-les-Bains, in Alta Savoia, sta installando l’ascensore delle Terme: una struttura inclinata che utilizza le acque reflue come fonte di energia complementare per muoversi.
L’ascensore, che collega le terme nei pressi del centro di Saint-Gervais con la frazione di Le Fayet all’estremità del parco termale, consente ai cittadini di spostarsi tra i villaggi senza usare l’auto.
Le acque reflue come fonte di energia complementare alla motorizzazione elettrica
L’ascensore inclinato per acque reflue è una soluzione di mobilità contemporanea. Modernizza le tecniche utilizzate dall’inizio del XX secolo e utilizza le acque reflue come fonte di energia complementare alla motorizzazione elettrica.
Si ispira alle idee dell’ingegnere inglese Michael Farmer, che consigliò al sindaco di Saint-Gervais di sfruttare l’energia dell’acqua. La struttura può trasportare fino a 16 persone.
Le acque reflue sono immagazzinate e utilizzate per appesantire la cabina quando è in posizione superiore, per poi essere reimmesse nella rete a valle. L’inaugurazione ufficiale è prevista per le ore 10 del 3 agosto 2024.
Un esempio di cooperazione inter-istituzionale
Il progetto dell’ascensore è il risultato della cooperazione tra diversi enti, tra cui il Comune di Saint-Gervais, il Dipartimento dell’Alta Savoia, la Regione Auvergne-Rhône-Alpes, i fondi europei e il governo francese.
Il progetto ha un costo poco più di 6 milioni di euro, confinanziato da diversi partner tra cui il Dipartimento dell’Alta Savoia, l’ANCT (agenzia per la coesione del territorio) e le Regioni Auvergne-Rhône-Alpes e Sud anche attraverso un progetto europeo.
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(aggiornato il 3 agosto 2024 per la parte dei costi e dei finanziamenti)