La Città di Ginevra ha di recente introdotto una piattaforma online per aiutare i cittadini a calcolare la propria impronta di carbonio (carbon footprint)
Lo strumento permette di stimare le emissioni personali di gas serra, analizzando vari aspetti della vita quotidiana quali modalità di trasporto, alimentazione, abitazione e consumo di beni e servizi.
La piattaforma è costruita sul modello di quella francese Nos Gestes Climat messa online dll’ADEME, l’Agence de l’Environnement et de la Maîtrise de l’Energie, l’agenzia nazionale francese dell’ambiente e della gestione dell’energia.
Nos Gestes Climat Genève, che ne riprende anche la stessa grafica, adatta comunque il portale per contenuti e riferimenti alla situazione di Ginevra, quindi anche alla sua dimensione urbana. Il progetto è frutto della collaborazione tra lo Stato e Cantone di Ginevra, la città di Ginevra e 2050Today, un Forum in cui partecipano la Confederazione, la città e il Cantone e le organizzazioni internazionali della città, per azioni misurabili di contrasto al cambiamento climatico.
La piattaforma per il calcolo delle emissioni di carbonio a Ginevra
La nuova piattaforma per il carbonio a Ginevra è stata pensata alla luce della constatazione che ogni attività umana contribuisce all’impronta di gas a effetto serra. Il calcolatore, è in grado di tradurre tali attività in quantità di CO2 equivalenti, offrendo una visione dell’impatto individuale.
Dopo la valutazione, lo strumento propone una sezione “Agir” (“Agire”) con consigli personalizzati per ridurre le proprie emissioni, promuovendo azioni concrete e adattate al contesto locale. Suo scopo ultimo è quello di comprendere meglio l’impatto ambientale dei cittadini con l’obiettivo di raggiungere la neutralità carbonica entro il 2050.
Ginevra e il clima
Per la città, la piattaforma per il calcolo dell’impronta di carbonio è inserita nella più ampia Strategia climatica di Ginevra.
Nel febbraio del 2020, in risposta all’attuale stato di emergenza climatica, è stato siglato un apposito documento volta a regolamentare e orientare le politiche municipali concernenti la tematica. L’obiettivo è di ridurre del 60% delle emissioni di gas a effetto serra entro il 2030, con il finale raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2050.
La strategia si fonda su di una analisi scientifica dei dati locali e propone una serie di 30 obiettivi e 80 misure suddivise in nove assi strategici tra cui beni e servizi, energia ed edifici, mobilità, pianificazione territoriale, salute, biodiversità, cittadinanza, finanza e amministrazione.
Tra le azioni previste vi sono il sostegno all’economia circolare, la promozione della mobilità attiva e condivisa, la riduzione della dipendenza energetica attraverso il ricorso a fonti rinnovabili, la rigenerazione degli spazi urbani impermeabilizzati e il rafforzamento delle reti ecologiche.
Le emissioni a Ginevra
Nel 2019, la Città di Ginevra ha registrato un totale di emissioni pari a oltre 2,6 milioni di tonnellate di gas a effetto serra, corrispondenti a circa 12,9 tonnellate per abitante all’anno. Questa cifra include sia le emissioni dirette, ovvero quelle generate all’interno del territorio comunale, sia quelle indirette, derivanti da attività esterne ma connesse al consumo e allo stile di vita della popolazione residente.
Le fonti principali sono state il consumo di beni e servizi (43,3%), l’uso energetico degli edifici (29,5%) e la mobilità (27,2%). Le emissioni indirette rappresentano la grande maggioranza (76%) del totale, indicando quanto il modello di consumo e la dipendenza da risorse esterne influiscano pesantemente sull’impatto climatico della città.
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