Il lancio del Piter Paysage+, previsto per lunedì 16 giugno 2025 a Imperia, punta a valorizzare il paesaggio transfrontaliero tra Italia e Francia. Promosso nell’ambito del programma Interreg VI‑A Francia‑Italia ALCOTRA 2021‑2027, promuove un turismo lento, sostenibile e inclusivo, con resilienza e accessibilità dei territori coinvolti.

L’evento si svolgerà al mattino, dalle ore 9, nella Sala del Consiglio della Provincia di Imperia. Saranno presentati gli obiettivi strategici del progetto, le modalità operative, le opportunità di partenariato e le linee guida per i futuri bandi ALCOTRA.

I partecipanti potranno approfondire la visione territoriale condivisa e confrontarsi sulle modalità di attuazione delle attività previste.

Obiettivi e risorse disponibili

Piter Paysage+ dispone di un budget complessivo di 7. 125.000 euro, finanziato per l’80 per cento dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) e per il restante 20 per cento da fondi pubblici nazionali.

Il progetto si sviluppa attorno a tre assi principali, e il primo è la creazione di un paesaggio accogliente, con interventi volti a favorire il turismo lento e l’accessibilità dei percorsi.

Il rafforzamento della sicurezza territoriale è perseguito con interventi per la gestione del rischio idrogeologico e una pianificazione condivisa transfrontaliera.

Infine promuove un contesto territoriale inclusivo, che favorisca la salute e il benessere dei cittadini con servizi socio-sanitari adeguati e il coinvolgimento attivo delle giovani generazioni.

Il partenariato transfrontaliero

Il capofila è la Provincia di Imperia (il cui presidente è Claudio Scajola, sindaco di Imperia) con il Département des Alpes‑Maritimes, la Regione Liguria, la Provincia di Cuneo, ANCI Liguria, l’ASL 1 Imperiese, l’ATL del Cuneese, le Camere di Commercio di Imperia e Cuneo, la Métropole Nice Côte d’Azur, la CCI e la CMAR di Nizza, la Communauté d’Agglomération de la Riviera Française e l’ARS Provence-Alpes-Côte d’Azur.

Si tratta di un assetto importante, che comporta anche una ripartizione in parti più piccole della dotazione complessiva di 7 milioni di euro.

Il Piter Paysage+ rappresenta inoltre la continuità di un percorso avviato già nella programmazione 2014-2020 con il PITER Pays‑Sages, proseguendo il lavoro sui temi della resilienza e della sostenibilità territoriale.

Le attività previste e i giovani

Il progetto prevede azioni coordinate, tra cui la definizione di nuovi percorsi turistici lenti e accessibili, elaborati in sinergia tra enti locali, operatori economici e giovani professionisti. negli anni scorsi queste collaborazioni hanno dato alcuni frutti concreti, come il recupero dlel’antica via del sale, che è oggi un percorso turistico apprezzato.

Verranno inoltre sviluppati interventi di pianificazione per la protezione civile e la mobilità sostenibile, con azioni pilota per la regimazione delle acque e il contenimento del rischio idrogeologico. il territorio, come l’insieme dell’arco alpino, è infatti esposto a rischi importanti, e a esperienze passate gravi, come la tempesta Alex del 2020.

Sul fronte dei servizi ai cittadini, vi saranno interventi sui servizi socio-sanitari transfrontalieri e promossi corretti stili di vita e alimentazione, anche attraverso la valorizzazione dei prodotti locali.

Un elemento del progetto è il coinvolgimento delle nuove generazioni, che saranno chiamate a partecipare attivamente attraverso i laboratori del network denominato #giovaniALCOTRA, coordinati da ANCI Liguria.

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