Dal 5 al 7 settembre 2025 Ivrea ospita due appuntamenti che intrecciano memoria storica, letteratura e vita comunitaria: la Festa di San Grato al Borghetto e la quinta edizione del San Gaudenzio Book Festival.

Entrambi gli eventi attirano un buon pubblico dai territori vicini, in una ambiente tranquillo e comunitario.

La Festa di San Grato

Nel quartiere del Borghetto, a Ivrea, sulle rive della Dora Baltea, la comunità locale si ritrova per la tradizionale Festa di San Grato.

Sabato pomeriggio sono previsti incontri con autori locali e lo spettacolo teatrale Il Dante della Pace di Oreste Valente, mentre la sera sarà dedicata a momenti conviviali: una degustazione di vini a cura dei Giovani Vignaioli Canavesani, una proposta gastronomica in stile “street food” con polenta e merluzzo e, dalle 22 alle 24, un concerto della Glam Band. Sarà un momento veramente piemontese.

La giornata di domenica inizia con la messa. In piazza La Marmora ci sarà una esposizione di auto d’epoca e creazioni artigianali della Selleria Moirano nello spazio “Eccellenze Canavesane”. A mezzogiorno si terrà un pranzo comunitario, quindi con i tavoli lungo le vie, con piatti a base di cinghiale.

La festa si lega alla figura di San Grato di Aosta, vescovo del V secolo della Valle d’Aosta, venerato anche in molte località piemontesi e savoiarde, per esempio nella medievale Conflans di Albertville.

È un santo protettore dei raccolti e invocato contro i flagelli naturali. La devozione ha radici medievali e si riflette nella scelta del Borghetto di dedicare le celebrazioni a questo santo, intrecciando fede popolare, cultura e tradizione comunitaria.

Il Festival del libro di San Gaudenzio

Parallelamente si svolge la quinta edizione del San Gaudenzio Book Festival, rassegna letteraria che ha consolidato la sua presenza nel panorama culturale locale.

Gli incontri si articolano in tre giornate, dal 5 al 7 settembre 2025, e includono presentazioni di opere storiche e letterarie, mostre e spettacoli, che si svolgono tutti a Ivrea. Oltre a figure come Pier Franco Quaglieni, Debora Bocchiardo e Dario Pasero, partecipano autori locali e studiosi impegnati nella valorizzazione del patrimonio canavesano.

Tra i temi di quest’anno, un’attenzione particolare è riservata alla memoria storica con la presentazione del volume La Resistenza in Canavese: Ivrea 3 maggio, Ivrea è libera, dedicato all’ottantesimo anniversario della Liberazione della città.

Il programma comprende anche la mostra fotografica Ali sul Lago. Alcuni eventi sono rivolti specificamente ai giovani, come il progetto educativo “Il G7 dei colori”, mentre la pubblicazione I XVII conti di Challant di Ezia Bovo propone una rilettura storica delle dinastie nobiliari alpine.

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Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

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