Dal 2019 il festival CinéRoman di Nizza si è imposto come evento chiave nel panorama delle rassegne che esplorano il rapporto tra parola scritta e immagine sullo schermo. Giunto quest’anno alla sua settima edizione, esso prevede una serie di proiezioni nei cinema e nei teatri simbolo della città, esordite sin dallo scorso lunedì 29 ottobre ma aventi il loro fulcro nelle giornate di venerdì 3 e sabato 4 ottobre.
Il festival CinéRoman di Nizza
Ogni autunno il festival CinéRoman di Nizza mette in rilievo come la letteratura, quando trasposta sotto forma di cinema, possa dare vita a nuove emozioni e rinnovate interpretazioni. Tale legame artistico così forte è stato riconosciuto anche dal Centre National du cinéma et de l’image animée, organo nazionale preposto alla valorizzazione della cinematografia sotto ogni sua declinazione.
Sotto la presidenza di Sandrine Kiberlain, l’edizione 2025 punta a esaltare l’audacia delle trasposizioni, affidando a una giuria composta da figure del cinema, della scrittura e della recitazione il compito di valutare le opere in concorso. I premi assegnati saranno nel complesso cinque tra migliore film, migliori interpretazioni maschili e femminili, emotività e memoria.
I prossimi film in programma
Il cuore della selezione del festival CinéRoman di Nizza si concentrerà tra venerdì 3 e sabato 4 ottobre prossimi con una ricca varietà di titoli e proposte ispirati a opere letterarie.
Venerdì 3 ottobre sarà per esempio proiettato “Ma mère, Dieu et Sylvie Vartan” (14:00, Cinéma Pathé Gare du Sud), un racconto intimo sulle radici familiari e sulla scoperta della lettura. Seguiranno “Illusions perdues” (17:30, Cinémathèque), tratto dal capolavoro di Honoré de Balzac, e “Connemara” (18:00, Cinéma Pathé Gare du Sud), ispirato al romanzo di Nicolas Mathieu.
L’indomani, sabato 4 ottobre, sarà invece la volta di “Dalloway” (16:00, Cinéma Pathé Gare du Sud), incentrato sull’utilizzo consolatorio ma erroneo dell’intelligenza artificiale. Si chiuderà con “À pied d’œuvre” (19:00, Cinéma Pathé Gare du Sud), focalizzato sul rapporto complesso tra fotografia e scrittura, e “Furcy, né libre” (20:00, Cinéma Pathé Gare du Sud), legato alla liberazione dalla schiavitù.
Gli eventi collaterali
Il festival CinéRoman di Nizza non è soltanto proiezione e premiazione cinematografiche bensì si preoccupa anche di organizzare tavole rotonde e momenti di confronto tra gli spettatori.
Tra questi citiamo il dibattito “Lire avant de voir ?” (“Leggere prima di vedere?”) previsto alle 15:00 di venerdì 3 ottobre presso L’Artistique – Centre d’Arts et de Culture e la lettura e l’appuntamento “Un garçon d’Italie” che seguirà alle 16:30. Sabato 4 ottobre tale medesima cornice accoglierà Jacques Fieschi e Thierry Klifa per un incontro con il pubblico previsto alle 11:30 nonché la masterclass“Connemara, du roman au film” (“Connemara, dal romanzo al film”) prevista alle 15:30.
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