Il tunnel di Tenda resterà aperto con orario prolungato, fino alle 23 nei weekend e nei giorni festivi fino all’11 gennaio 2026. E’ l’unica decisione adottata dalla Commissione intergovernativa (Cig) italo-francese Alpi del sud, che si è riunita mercoledì 17 dicembre a Torino, presso la sede dell’Anas e che avrebbe dovuto decidere a proposito degli orari successivi al 12 gennaio. Sarà dunque necessaria una nuova riunione prima di quella data.

Allo stesso modo, non vi è notizia riguardo ai lavori della seconda canna. La proposta di estensione serale nei fine settimana era stata avanzata dai rappresentanti locali che compongono il Comitato di monitoraggio italiano e dei sindaci francesi.

Orari estesi per le festività

Dal 5 dicembre, l’orario era già diventato continuato, dalle ore 6 alle ore 21, fino al 12 gennaio, per il traffico turistico delle festività. Il prolungamento serale fino alle 23 sarà attivo da sabato 20 dicembre e durerà fino a domenica 11 gennaio. Nei giorni feriali il transito è confermato dalle ore 6 alle ore 21, e sempre a transito alternato.

Per esempio, nel weekend, da Italia a Francia il primo ciclo partirà alle 6:00 e l’ultimo alle 22:30, mentre da Francia a Italia i passaggi inizieranno alle 6:15 e si concluderanno alle 22:45.

La commissione intergovernativa si riunirà di nuovo prima del 12 gennaio per discutere gli orari successivi a quella data. Rispetto alle sole due finestre temporali, mattutina (6:00-8:00) e serale (18:00-21:00), dell’autunno scorso, i sindaci francesi hanno proposto l’introduzione di una terza fascia oraria di transito, tra le 12:30 e le 14:30, come era stato in uan prima fase, all’apertura del tunnel a fine giugno 2025.

L’apertura a metà giornata però complicherebbe i lavori di realizzazione dei tornanti di accesso al tunnel sul versante francese, che vanno ridotti da quattro a due. Tali lavori sembra che non saranno conclusi prima di ottobre 2026.

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Direttore di Nos Alpes, giornalista. Ha collaborato in tempi diversi con varie riviste e giornali, da Il Mulino a Limes, da Formiche a Start Magazine.

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