A oggi, sul totale dei 5 mila metri cubi caduti durante lo smottamento dello scorso 27 agosto, sono stati rimossi circa mille metri cubi di materiale giudicato pericoloso.
A comunicarlo è la società ferroviaria Bls, spiegando che i costi degli interventi aumenteranno del +71%, passando dai 105 milioni di franchi inizialmente stimati nel 2018 alla cifra record di 180 milioni di franchi.