Con la neve già arroccata sulle cime delle montagne e nell’aria il profumo del Natale e il sentore del nuovo anno, sarà un weekend ricco di atmosfera e festività, storia e tradizione, grazie a Nos Alpes: questa settimana di metà dicembre, suggeriamo ai lettori una duplice tappa ai mercatini di Torino e Nizza ma anche una passeggiata lungo i sentieri e attraverso i villaggi Walser della Valle d’Aosta.
Natale a Torino
Da venerdì 1º dicembre a domenica 7 gennaio, le principali piazze del centro di Torino si popolano di figuranti e figuranti in occasione dei consueti mercatini, che come ogni anno propongono manufatti artigianali e specialità gastronomiche regionali, nazionali o internazionali.
Ad allietare il centro della città è anche la 25ª edizione di “Luci d’artista”, che a rotazione illumina le principali vie con installazioni insolite e interessanti realizzate da artisti di fama mondiale. Le sue luminarie sono visibili dalle 18,00 di venerdì 27 ottobre alle 22,00 di lunedì 8 gennaio 2024.
Natale a Nizza
È invece aperto da giovedì 7 dicembre a domenica 7 gennaio il tradizionale mercatino di Natale di Nizza, quest’anno composto da 60 chalet di artigiani, esercenti, artisti e produttori ma anche venditori di prelibatezze tra cui salumi e formaggi, dolci e biscotti, birre e champagne, ostriche e vin brûlé.
Sono in programma anche attività sparse ovunque in città tra cui animazioni musicali, concerti delle feste, spettacoli e degustazioni; per un ulteriore momento di svago sono imperdibili strutture gonfiabili, giostre, ruota panoramica e pista di pattinaggio sul ghiaccio.
I Walser in Valle d’Aosta
I Walser, antica popolazione germanica insediatasi nella regione tra il XII e il XIII Secoloper bonificare e rendere feritili i territori di montagna, hanno lasciato molteplici tracce in Valle d’Aosta. Le prime risiedono nel Vallone di San Grato a Issime, dove svettano la chiesetta di San Grato – Chröiz e le tipiche abitazioni chiamate “Stadel”. Altre impronte si ritrovano nella Vallata di Gressoney, popolata da vecchi insediamenti nonché sede dell’Ecomuseo Walser dedicato.