Saranno portati a termine entro l’anno scolastico 2024/2025 gli ingenti lavori per la realizzazione della Cité Scolaire Internationale Jacques Chirac di Marsiglia, l’ampia struttura cittadina che permetterà di accogliere circa 2.190 alunni dalla scuola primaria al liceo. Esorditi nel febbraio del 2021, gli interventi sono a oggi quasi totalmente conclusi nella parte esterna, mentre le rifiniture interne sono ancora da ultimare: lo stabile dovrebbe poter essere consegnato entro il mese di giugno del 2024, così da renderlo fruibile già dal successivo mese di settembre.
La Cité Scolaire Internationale Jacques Chirac
La Cité Scolaire Internationale Jacques Chirac avrà una dimensione di 26 mila metri quadri, compresa di un convitto dotato di 200 posti riservato ai ragazzi più grandi. Essa coprirà tutti i livelli di insegnamento, dalla primaria (420 alunni ripartiti su 15 classi) al liceo (1.050 alunni ripartiti su 35 classi) passando per le medie (720 alunni ripartiti su 28 classi). Il campus, costruito su disegno degli architetti Rudy Ricciotti e Roland Carta, sarà in grado di ottimizzare i propri costi di funzionamento grazie a una concezione energeticamente sostenibile.
L’importanza delle lingue
L’apertura della Cité Scolaire Internationale di Marsiglia si innesta su di una più generale cultura scolastica accademica finalizzata allo sviluppo di capacità linguistiche che rispondano alle caratteristiche socio-culturali della città. Aprendosi all’internazionalità, all’interno del plesso verranno insegnate cinque differenti lingue, ovverosia inglese, spagnolo, tedesco, arabo e cinese. La scuola si configurerà peraltro come inclusiva e pienamente accessibile anche agli allievi dai bisogni educativi più particolari.