L’abituale rubrica del venerdì “Nos Alpes alla scoperta” si immerge nel verde punteggiato di mille sfumature dal bianco al viola delle vigne dell’insieme di paesi di Alto Piemonte e Gran Monferrato, recentemente insignito del titolo di “Città europea del vino 2024”. Più specificatamente, il riconoscimento è stato attribuito a venti comuni del Piemonte a vocazione produttiva vinicola, ovverosia Acqui Terme, Barengo, Boca, Bogogno, Borgomanero, Briona, Brusnengo, Casale Monferrato, Fara Novarese, Gattinara, Ghemme, Grignasco, Maggiora, Mezzomerico, Ovada, Romagnano Sesia, Sizzano, Suno, Vigliano Biellese e Villa del Bosco.
Alto Piemonte e Gran Monferrato
La coppia composta da Alto Piemonte e Gran Monferrato si configura quale rete e scrigno che unisce e racchiude al suo interno molteplici e variegate realtà di produzione vitivinicola. Territorio poco esteso reso vincente dalla diversificazione dell’esperienza professionale, esso potrà ora fregiarsi della denominazione di “Città europea del vino 2024” dopo la premiazione svoltasi lo scorso 4 luglio a Bruxelles dal network RECEVIN (Rete Europea delle Città del Vino); a confermare tale qualificazione è stato, lo scorso 13 gennaio, anche il commissario europeo all’Agricoltura Janusz Wojciechowski durante la cerimonia dedicata svoltasi a Lamego, in Portogallo.
Gli eventi di “Città europea del vino 2024”
Lungo tutto il 2024, Alto Piemonte e Gran Monferrato saranno al centro dell’attenzione degli esperti e degli amatori del buon vino di tutta l’Europa. Di qui l’idea di organizzare una serie di eventi e iniziative in seno al progetto “Città europea del vino 2024”.
Il programma, avviato già a decorrere dal mese di gennaio scorso, si preannuncia denso di proposte per tutti i gusti. Esse spazieranno dalle tavole rotonde dedicate a tematiche di carattere generale si convegni concernenti le politiche comunitarie sulla vitivinicoltura, dalle degustazioni di alcuni dei prodotti di eccellenza della regione alle passeggiate enogastronomiche tra le vigne locali.
A titolo di esempio, durante il mese di febbraio resterà aperta al pubblico e visitabile a Romagnano Sesia l’esposizione fotografica relativa al concorso europeo “Paesaggi del vino”. Si proseguirà poi nel mese di marzo con “Vinoso”, la mostra mercato dei vini del Gran Monferrato ospitata ad Acqui Terme e con gli assaggi delle produzioni delle “Donne del vino di Ovadese e Gran Monferrato” a Ovada.