Da adolescente affetto da scogliosi invalidante a guida alpina e punto di riferimento per lo sci alpino in Francia, ne “Miracoli della neve” Denis Pivot si avventura in una erudita e inedita autobiografia. Tra le pagine egli ripercorre a ritroso la propria vita personale scavando tra i ricordi e le memorie, le gioie e le sofferenze del proprio travagliato passato, il coraggio di ribellarsi a un destino segnato sino al successo incontrastato della cima.
Rimasto orfano all’età di sei anni, Pivot ha dovuto crescere troppo e troppo in fretta divenendo per la sua famiglia “l’uomo di casa”. Sin dall’adolescenza penalizzato da una forte scogliosi, egli rifiuta una vita sedentaria chiuso in qualche ufficio e sceglie di affermarsi attraverso la montagna. Nonostante i primi esordi piuttosto faticosi, egli inizia a praticare sci, alpinismo e arrampicata sino a farsi pioniere della Pierra Menta, a oggi la gara di sci alpinismo più importante al mondo; egli è anche allenatore della nazionale francese della disciplina oltre che letterariamente autorità globale della storia delle piccozze.
I “Miracoli della neve” si definisce come una serie continua e stimolante di andate e riordini nella gioventù di Pivot, dalle giornate trascorse in compagnia del nonno cercando di costruirsi a mano un paio di sci ai tragici incidenti come valanghe e discese complesse. Già autore del romanzo “Piccozze e uomini” (“Des piolets et des hommes”, Guérin, 2021), egli non manca di condire la propria auto-narrazione con quel pizzico di curiosità che contraddistingue da sempre anche le sue imprese.
Il volume è edito in lingua francese dalle Éditions Paulsen e dallo scorso giovedì 8 febbraio disponibile per l’acquisto nella duplice versione cartacea (16 euro) e digitale (9,49 euro) sul sito web della casa editrice.