Tra le curiosità italo-francesi, va certamente segnalato il calendario di Carnevale, per esempio a Chambéry. Sulla parte italiana delle Alpi, dopo il mercoledì delle ceneri non si festeggia nulla, anche se proprio non si digiuna. Sulla parte francese e della Svizzera romanda, si festeggia ancora un Carnevale tra il 2 e il 9 marzo.
La Mi-Carême, la mezza quaresima
Il Carnevale che si tiene a Chambéry tra sabato 2 e sabato 9 marzo cade nella Mi-Carème, festa di origine medievale. La pausa nel periodo di contenimento e digiuno era dovuta alla necessità di non far deperire il cibo e in particolare le uova, da cui le numerose ricette della festa, le crêpes o le bugnes di paste fritte. Quest’anno, il giorno della mi-Carême cade giovedì 7 marzo, e c’è chi lo festeggia da sabato precedente a quello successivo.
Le celebrazioni del Carnevale di Chambéry
Sabato 2 marzo, il Carnevale di Chambéry si è svolto sul tema del romanzo d’avventure con una sfilata pomeridiana dalla place de l’Hôtel de Ville fino a Place de l’Europe, dove si è tenuto uno spettacolo finale de lla Compagnie Elixir. Si è svolto come “teatro urbano” sulla strada, con tecniche che derivano dal circo, magiche, di giocolieri, con personaggi sui trampoli, musiche e una cioccolata calda finale per i bambini.
Il 9 marzo invece il Carnevale si terrà nel quartiere popolare di Hauts-de-Chambéry, costruito negli anni Sessanta e Settanta in grandi insiemi immobiliari. Inizierà alle 14 e 30 al Lycée Louis Armand con spettacolo finale alle 16 sull’esplanade di avenue d’Annecy. Ci sarà musica e le attività circensi dei Tambours du Talweg e le acrobazie aeree con le corde di Les Baudrières della Compagnie L’Encordée de Cognin.
Altri eventi del Carnevale della mezza quaresima
In Vallese, vicino a Sierre, nel comune di Noble Contrée (4600 abitanti nella fusione dei comuni di Miège, Venthône et Veyras), la festa si tiene il 9 marzo dalle ore 19 al Relais Miégeois. Sulla sponda francese del lago Lemano, a Saint-Gingolph, si festeggia la Carnarioule da venerdì 8, con fonduta serale, a sabato 9 marzo. Nelle Alpes-de-Haute-Provence, nel pomeriggio del 6 marzo si è tenuta una sfilata di maschere e carri a Digne-les-Bains. Un clima quaresimale è comunque presente, e Le Figaro lo riporta in questi giorni con una intervista all’abate Pierre Amar, attivo nella comunicazione religiosa.
Le feste non sono così numerose come in passato. Quella di Parigi, per esempio, non è stata più organizzata dagli anni Cinquanta, per essere nuovamente celebrata dal 2009. Con il nome di Carnaval des Femmes o Fête des Blanchisseuses de la Mi-Carême, si è tenuta lo scorso 3 marzo, in place du Châtelet. L’ambiente tradizionale è ben raccontato da varie collezioni di fotografie del Novecento, tra cui quelle di Jacques Boyer o Roger-Viollet.