Nell’aria questa settimana si respirano il dolce profumo dei fiori primaverili e il tiepido sentore dell’arte internazionale grazie ai consigli della nostra rubrica settimanale “Nos Alpes Weekend”. Le nostre proposte per questo fine settimana di anticipo alla Pasqua esordiscono con un viaggio attraverso i beni culturali meno noti ma più rilevanti del Nord Italia, eccezionalmente esplorabili sanato 23 e domenica 24 marzo in occasione delle “Giornate di primavera 2024” del Fondo Ambiente Italiano (FAI). Restando sul territorio italiano perché non concedersi un sopralluogo alla scoperta di alcuni dei borghi più belli siti tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria secondo la trasmissione “Il borgo dei borghi 2024”? E, alfine, per un salto nel passato e nell’Oriente, sarebbe immancabile una visita all’esposizione itinerante “Samurai: l’impronta dei guerrieri” all’interno delle mediateche del Dipartimento delle Alpi Marittime.

Le “Giornate FAI di primavera”

Le “Giornate FAI di primavera 2024”, in programma tra sabato 23 e domenica 24 marzo, esploreranno quest’anno 750 differenti luoghi della Penisola sparsi in 400 diverse città. La finalità delle visite, ciascuna curata da 7.500 volontari e 16 mila apprendisti ciceroni, coinciderà con lo scopo ultimo del Fondo Ambiente Italiano, ovverosia la tutela e la valorizzazione del patrimonio paesaggistico e culturale della Penisola.

Alcuni dei luoghi più salienti della due giorni concerneranno il Nord Ovest dell’Italia, con oltre 50 proposte sparse tra Valle d’Aosta, Piemonte e Liguria. Per scoprirle tutte è sufficiente visitare il portale dedicato e selezionare la propria imperdibile e prossima tappa di immersione nelle bellezze del Paese.

“Il borgo dei borghi 2024”

“Il borgo dei borghi 2024” è una trasmissione televisiva italiana messa in onda ogni domenica invernale sull’emittente RAI Tre il cui scopo è quello di svelare al pubblico alcune delle più piccole e meno note realtà della Penisola in un viaggio attraverso regioni e territori, tradizione e arte. Giunta quest’anno alla undicesima edizione, essa premierà nella serata di proclamazione ufficiale della prossima domenica 31 marzo uno dei venti paesi più belli dell’Italia.

Sul territorio delle Alpi Occidentali sono stati candidati Fontainemore (Valle d’Aosta), Guarene (Piemonte) e Celle Ligure (Liguria). Ciascuno di essi si contraddistingue dagli altri per la sua storia passata nonché per i suoi luoghi di attrattiva presenti, per approfondire i quali è sufficiente leggere l’articolo della nostra rubrica “Nos Alpes alla scoperta“.

“Samurai”

La mostra “Samurai: l’impronta dei guerrieri” è stata organizzata dal Musée Départemental des Arts Asiatiques e dalla rete delle mediateche del Dipartimento delle Alpi Marittime. Essa si compone di una selezione di dieci stampe giapponesi che ripercorrono la storia millenaria dei samurai e le leggende che circondano questi mitici guerrieri, a oggi ancora vivi nell’immaginario comune del Giappone antico e contemporaneo.

Al momento e sino al prossimo venerdì 29 marzo l’esposizione sarà visitabile presso la mediateca Marie Toesca di Gattières (Via Torrin et Grassi), vicino a Nizza, salvo poi spostarsi lungo la primavera nei comuni di Saint-André de-la-Roche e Clans.

Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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