Alcune delle 44 Alliances françaises sorte negli anni su tutto il territorio dell’Italia saranno ospiti ad Aosta il prossimo venerdì 26 aprile in occasione delle “Journées du réseau des Alliances françaises d’Italie” (“Giornate della rete delle Alliances françaises in Italia”). La loro permanenza nella regione, presidiata dall’Alliance francaise de la Vallée d’Aoste nel quadro delle attività dell’Organizzazione internazionale della francofonia, si estenderà sino all’indomani, sabato 27 aprile.

“Questo incontro è una importante occasione per dialogare e riflettere insieme sulle sfide e le opportunità che dobbiamo affrontare, in un mondo che oggi sta cambiando e rende più importante che mai lavorare insieme per costruire un futuro migliore per tutti – commenta in una nota Christine Valeton, presidentessa della sezione valdostana -. Durante queste giornate potremo scoprire le bellezze naturali di questa regione, condividere le nostre esperienze e stringere legami duraturi, di discutere di nuovi progetti e parlare del futuro della nostra rete rafforzando il nostro impegno comune per la lingua francese e la cultura francofona“.

“Au cœur de la francophonie”

Al centro delle “Journées du réseau des Alliances françaises d’Italie” che quest’anno avranno come loro cornice la Valle d’Aosta vi sarà il convegno “Au cœur de la francophonie” (“Nel cuore della francofonia”). L’appuntamento, organizzato dall’Alliance francaise de la Vallée d’Aoste, è in programma dalle 9:00 presso la biblioteca regionale Bruno Salvadori di Aosta.

Dopo i saluti iniziali, la giornata esordirà con gli interventi della presidentessa Christine Valeton e del coordinatore locale delle AF Geoffrey Felix, ambedue sotto la moderazione di Stefano Cretier. Seguiranno Mikael De La Fuente, delegato geografico della Fondation des Alliances Françaises, Giovanni Agresti, direttore regionale dell’Agence Universitaire de la Francophonie (Agenzia Universitaria della Francofonia), Charlotte Chaussat, direttrice dei programmi International Impact, e Laetitia Hedengren della Camera di commercio Paris-Île-de-France.

Dopo la pausa caffè e i discorsi istituzionali delle autorità regionali della Valle d’Aosta, saranno accolte la consigliera culturale dell’Ambasciata francese in Italia, Claire Thuaudet, e la viceconsole generale del Consolato francese a Milano, Rachel Caruhel. Si tratterà poi di progetti e buone pratiche al fianco del comitato tecnico e scientifico delle AF, dello stato dell’arte del francese in Québec e della delicata tematica dell’immigrazione.

Parallelamente alla serie di atelier di mutualizzazione che occuperanno il pomeriggio, il presidente della Federazione Gérard Ribot sonderà le possibilità di partenariato di rete tra Italia e Francia. Seguiranno una tavola rotonda che vedrà la partecipazione dello storico Joseph Rivolin e una visita guidata alla città di Aosta.

L’indomani, sabato 27 aprile, si terrà invece l’assemblea generale della Federazione delle Alliances française in Italia.

Le Alliances françaises in Italia

Le “Journées du réseau des Alliances françaises d’Italie” si configurano come una rassegna che annualmente permette alle Alliances françaises italiane di incontrarsi e impegnarsi assieme nella promozione linguistica e culturale della francofonia. Da oltre 140 anni, esse fanno parte di un gruppo unico che sulla Penisola comprende 37 associazioni distribuite in differenti 16 regioni e che costituisce la sezione più fitta dell’Europa.

Oltre alla Alliance française de la Vallée d’Aoste, per il Piemonte si contano le Alliances françaises di Torino, Biella e Cuneo; per la Liguria si tratta invece di Genova, La Spezia, Ventimiglia e Riviera dei Fiori.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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