“La grande invasione”, il festival della lettura nato a Ivrea dodici anni fa, si amplia e si amplifica sino a raggiungere dalla cittadina sua natia il capoluogo Aosta. Con circa cento appuntamenti tra l’una e l’altra location, la rassegna prenderà il via giovedì 30 maggio dal Piemonte e l’indomani, venerdì 31 maggio, dalla Valle d’Aosta, salvo poi concludersi simultaneamente la successiva domenica 2 giugno. L’inaugurazione ufficiale è prevista a Ivrea proprio giovedì maggio alla presenza del sindaco Matteo Chiantore e del collega di Aosta Gianni Nuti.

Il programma a Ivrea

A Ivrea “La grande invasione” manterrà un format classico arricchito dagli incontri dal titolo “Il mestiere di leggere” con le autrici Giulia Caminito e Veronica Raimo nonché con la casa editrice ospite People. Riproposti anche gli spazi “Leggere la scienza” al fianco del direttore del dipartimento di ricerca scientifica del Metropolitan Museum of Art di New York Marco Leona, “Care parole” con i poeti Anna Toscano e Gianni Montieri o “Lezioni di sopravvivenza” con la cooperante Carla Vitantonio. Attenzione sarà destinata anche alla musica con la cantante Francesca Michielin, al cinema con il regista Domenico Procacci, alla saggistica con la studiosa Paola Caridi e alla filosofia con Sergio Givone.

Non mancheranno nel denso programma anche reading e performance teatrali, tra cui l’”Antigone” rilegga da Valeria Parrella o le letture “Erothico” di Marco Rossari e “Non hanno un amico” di Luca Bizzarri. Quando ai debutti letterari, in collaborazione con Scuola Holden è stato pensato “Esordi”: serie di dialoghi tra Alessio Torino e personaggi “di primo romanzo” come Giuseppe Quaranta, Anna Voltaggio, Raffaele Cataldo e Greta Olivo.

“La grande invasione” ad Aosta

“La grande invasione” sarà inaugurata ad Aosta nella serata di venerdì 31 maggio dagli autori Stefano Nazzi e Francesco Costa e vedrà come invitata di eccezione la casa editrice “Accento”, la quale proporrà due appuntamenti con il presentatore Alessandro Cattelan e l’attrice Valentina Lodovini.

Tra gli autori presenti al Salone Ducale della città figurano lo statunitense Jim Lewis (“Fantasmi di New York”), Valeria Parrella (“Piccoli miracoli e altri tradimenti”) ed Elena Varvello (“Song of myself. Un viaggio nella varianza di genere”). Le proposte dedicate agli scrittori in erba saranno invece moderati dalla scrittrice e giornalista aostana Laura Marzi e avranno come loro protagonisti Paolo Valoppi ed Emanuela Anechoum, mentre le lectio saranno fissate l’una sabato 1º giugno circa la filosofia di Matteo Saudino e l’altra domenica 2 giugno circa l’antropologia di Andrea Staid.

“La piccola invasione”

Parallelamente e specularmente a “La grande invasione” saranno predisposte alcune iniziative dedicate al giovane pubblico in seno a “La piccola invasione”. A Ivrea, per esempio, venerdì 31 maggio, oltre 700 studenti provenienti da 30 scuole della regione avranno l’occasione di incontrare autori come Giuditta Campello (“Il piano geniale di Oliver lo scheletro”) e Majid Bita (“Nato in Iran”). Ad Aosta saranno per contro presenti la pedagogista e scrittrice Annalisa Perino e la sceneggiatrice e autrice televisiva Maria Scoglio, mentre per la sezione romanzi sara possibile conoscere Manuela Furnari (“Surviving Odissea. Storia di un’estate straordinaria”), Simone Sponza (“Tanti auguri anche se…”) e tanti altri.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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