Con circa 222 mila presenze spalmate su cinque giorni, il Salone del libro di Torino ha chiuso con sorrisi e soddisfazione la sua edizione 2024. Tra giovedì 9 e lunedì 13 maggio la giornata di maggiore affluenza è stata quella di sabato 11 maggio, seguita da quella di venerdì 10 maggio. La cinque giorni dedicata alla letteratura a trecentosessanta gradi tornerà ad accogliere editori, lettori e autori tra giovedì 15 e lunedì 19 maggio 2025.

Gli altri numeri del Salone del libro di Torino 2024

Sui 137 mila metri quadri espositivi del Lingotto Fiere di Torino, il Salone del libro di Torino 2024 ha visto allestiti oltre 800 stand, 51 sale e 180 laboratori. In linea con il fil rouge “Vita immaginaria”, sono stati oltre 2 mila gli eventi accolti nel polo fieristico torinese, sommati alle circa 650 iniziative organizzate sul territorio con il “Salone Off”. La vendita dei biglietti online è cresciuta del +4% rispetto al 2023, con un 29% degli acquirenti ricadente nella fascia under 25 e un 61% ricadente invece nella fascia under 40.

La rassegna è stata peraltro raccontata attraverso 70 mila scatti realizzati dal team interno dei fotografi, oltre che sviscerata tra il mese di ottobre e il mese di maggio attraverso 13.965 articoli. Dal mese di febbraio scorso i contenuti pubblicati sulle tre maggiori piattaforme social hanno raggiunto 7,6 milioni di persone e hanno generato circa 734 mila interazioni, con 185 follower su Instagram, 254.300 follower su Facebook e 52.300 follower su X.

Libri e lettori

Durante il Salone del libro di Torino 2024 i veri protagonisti sono stati i libri, sfogliati, consultati e acquistati da un flusso di lettori e lettrici così ampio da spingere gli editori presenti a riassortire i propri stand dopo la giornata di sabato. Tra le case editrici che hanno riscontrato un incremento da record di vendite rispetto al 2023 figurano Timeo (+200%), BAO Publishing (+190%), Capovolte (+130%), Edizioni E/O (+100%) e Gruppo Editoriale Tangram (+100%). Numeri da sold out anche per gli incontri letterari con Zerocalcare (“Quando muori resta a me”) e Sayaka Murata (“Parti e omicidi”) oltre che con le autrici Erin Doom, Felicia Kingsley e Alessia Gazzola.

Quanto ai bambini e ai ragazzi delle scuole essi hanno saputo animare con la propria presenza i 6 mila metri quadri del “Bookstock” loro dedicato. Tra studenti e docenti sono difatti state 28.343 le persone che hanno fatto visita ai padiglioni, di cui 5.230 persone ripartite su 1.341 classi provenienti da regioni esterne al Piemonte. Tra i momenti che hanno riscosso maggiore successo vi sono stati l’escape room organizzata dall’Istituto Nazionale di Fisica, che ha accolto oltre 1.000 utenti, il laboratorio “Io non rischio della Protezione civile, che ha accolto 750 utenti, e il firmacopie con Kira Shell che ha accolto 1.500 utenti. 

Liguria regione ospite

È stata quest’anno la vicina Liguria, che nel proprio stand ha scelto di allestire uno spazio ispirato ai propri borghi arricchito dai disegni di Jean Blanchaert, la regione ospite del Salone del libro di Torino 2024. Qui essa ha presentato 110 relatori tra cui il cantautore Gino Paoli, i poeti Elisabetta Pozzi e Federico Sanguineti e i comici Paolo Villaggio con la figlia Elisabetta, Enzo Paci e Gianni Fantoni. I 60 eventi pensati, cui hanno peraltro preso parte 1.024 allievi delle scuole liguri, sono stati funzionali a narrare al pubblico del Lingotto Fiere oltre 500 volumi pubblicati dagli editori locali.

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Classe 1997, ho due lauree in lingue e letterature moderne, un master di primo livello in giornalismo 3.0 e una incrollabile testardaggine, tutti quanti ottenuti con il massimo dei voti. Appassionata di scrittura dall’età di 7 anni e giornalista pubblicista dal 2021, ho contribuito a costruire “Nos Alpes” dalle basi, crescendo giorno dopo giorno e imparando a essere migliore assieme a lui. Nel tempo libero che mi sforzo di ritagliare coltivo alcune delle mie frivole passioni, tra cui il rosa e i dolci, lo shopping e il make up, ma soprattutto i miei racconti.

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