Dal 1981, il Festival Jazz a Vienne illumina ogni inizio estate con la sua sfolgorante celebrazione del jazz, attirando più di 230.000 appassionati di musica.

Ospitato nel Théâtre Antique, risalente al I secolo, il festival combina un’acustica eccezionale con un’incantevole cornice patrimoniale, conquistando il pubblico e gli artisti più famosi. Per Vienne, una trentina di chilometri a sud di Lione, con la sua storia gallica, romana, medievale e industriale, si tratta di un evento importante.

Quest’anno, dal 27 giugno al 7 luglio, le strade di Vienne saranno il palcoscenico di un’armonia globale, che fonde modernità e tradizione per offrire una fusione di esperienze musicali. Con oltre 190 concerti sparsi in tutta la città, dai Giardini archeologici di Cybèle al Club for afters, senza dimenticare alcuni luoghi insoliti, il festival catturerà i cuori di giovani e meno giovani, con quasi tre quarti dei concerti gratuiti.

L’edizione 2024, con mille colori

L’edizione 2024 presenta un’impressionante line-up di artisti, tra cui Ibrahim Maalouf, Vulfpeck, Diana Krall, Trombone Shorty e molti altri, che promette un’indimenticabile immersione musicale.

Oltre ai concerti, una serie di eventi arricchisce il festival. Va ricordata la creazione per il pubblico giovane, del trampolino di lancio nazionale ReZZo. L’Accademia, Jazz Ô Musée, la Caravan’Jazz, la giornata della maratona e Jazz sur la Ville (quest’ultimo ogni giorno alle ore 18 nelle strade…) completano il quadro delle iniziative.

Il programma prevede anche workshop coinvolgenti per musicisti e ballerini di tutti i livelli, che propongono discipline come Lindy Hop, Brass Band, Big Band Groove, JazzUp e Yoga & Voice. I partecipanti avranno l’opportunità di esibirsi dal vivo alla 43ª edizione del festival, con corsi in programma dal 29 giugno al 12 luglio.

Responsabilità sociale d’impresa e festival, un esempio di impegno sostenibile

Sotto la guida di Thierry Kovacs, Presidente del Consiglio di Amministrazione, e di Samuel Riblier, Direttore Generale, Jazz à Vienne si è distinto per il suo impegno nella Responsabilità Sociale d’Impresa (RSI).

Infatti, il festival adotta gesti eco-responsabili e una politica di zero rifiuti, e incoraggia fortemente gli spostamenti in treno o in car-pooling, con tariffe accessibili. Per facilitare gli spostamenti degli spettatori del festival, sono disponibili offerte speciali. Vi sono riduzioni sui viaggi tra Lione e Vienne con il TER Illico événement per i possessori del biglietto del concerto. Infine, il Pass Illico événements Jazz à Vienne consente viaggi illimitati tra Lione e Vienne.

Anche il car sharing è incoraggiato: la piattaforma Mov’ici della Regione Auvergne-Rhône-Alpes e Blablacar offrono una soluzione pratica per viaggiare in gruppo, anche se si proviene dall’Italia o dalla Svizzera.

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Nato a Roma e di nazionalità francese, è cresciuto all'interno di diverse culture, sviluppando nel contempo una passione per le Alpi. Appassionato di innovazione ed esperto in sviluppo territoriale e turistico, attualmente risiede nel Pays de Gex.

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