Fino alla fine di ottobre, a Torino, si svolge l’Estate Reale: la tradizionale rassegna di musica, teatro e svago che, quest’anno, celebra anche i 300 anni del Museo di Antichità – uno dei più longevi musei archeologici d’Europa.

Organizzata dai Musei Reali con il sostegno della Direzione Generale Spettacolo del Ministero della Cultura – e la collaborazione di enti e associazioni locali -, l’Estate Reale avrà luogo tra i Giardini Reali e il Teatro Romano con l’obiettivo di creare una rete con le realtà culturali presenti nei vari quartieri della città e costituire un luogo di aggregazione nel cuore di Torino.

Natura, arte e musica

La rassegna culturale estiva si svolge attorno a tre filoni d’iniziative: natura, arte e musica.

Il primo è “Torino, crocevia di sonorità”. I musicisti del Conservatorio Giuseppe Verdi di Torino, in collaborazione con quelli dei Conservatori di Cuneo e di Novara e con gli artisti dell’Accademia Albertina di Belle Arti, si esibiranno in concerti che condurranno il pubblico in un viaggio che da Torino raggiungerà le capitali della musica europea, da Vienna a Zurigo, da Parigi a Londra e poi gli Stati Uniti e la Corea.

I concerti si svolgono al Teatro Romano tutti i venerdì alle ore 21 fino al 30 agosto, (in caso di maltempo saranno nel salone del Palazzo Reale). Nelle stesse sere in cui si svolgono i concerti, è possibile visitare alcuni percorsi dei Musei Reali, aperti straordinariamente dalle 19.30 fino alle 23.30.

Le notti sonore

Notti sonore” accompagnerà invece l’estate torinese fino al 31 ottobre – quando è prevista la tradizionale festa di Samonios (la notte di Halloween) che segna anche il passaggio all’orario invernale dei Giardini Reali. La rassegna si compone di appuntamenti differenziati per offerta artistica e musicale, con particolare riguardo ad alcune Giornate Internazionali promosse dal Ministero della Cultura e dall’Unione Europea.

Sabato 10 agosto, nella notte di San Lorenzo, i Giardini dei Musei Reali si animeranno con una serata unica dedicata all’arte e alla cultura, a cura di Club Silencio. Il pubblico potrà visitare la Galleria Sabauda con la sua collezione permanente e la mostra “La Scandalosa e la Magnifica. 300 anni di ricerche su industria e sul culto di Iside in Piemonte” – oltre al Museo di Antichità con la Galleria Archeologica e il Teatro Romano.

Echi di antichità e teatro

Echi di antichità” è, invece, il terzo filone della rassegna con un ricco palinsesto di rappresentazioni teatrali, ospitate nel Teatro romano, che valorizzeranno il patrimonio dei Musei Reali.

Sabato 31 agosto e domenica 1° settembre 2024, si svolgeranno una serie di spettacoli teatrali, a cura dell’Associazione Teatro Europeo, in collaborazione con altre realtà torinesi e internazionali, per legare le celebrazioni dei 300 anni del Museo di Antichità al contesto in cui il museo si è formato nel Settecento.

In anticipazione delle Giornate Europee del Patrimonio (GEP o EHD, European Heritage Days), la più estesa e partecipata manifestazione culturale d’Europa, promossa dal Consiglio d’Europa e dalla Commissione Europea e coordinata per l’Italia dal Ministero della Cultura – sabato 21 settembre i Musei Reali rimarranno straordinariamente aperti dalle 19.30 alle 23.30 con la serata Equinozio d’Autunno.

LEGGI ANCHE : Il Festival Région des Lumières, il festival delle luci nel Rodano-Alpi

Classe 1990 nato ad Aosta. Laureato in scienze politiche e relazioni internazionali. Studia presso l'Université Paris Descartes di Parigi per il programma Erasmus e l'Université Catholique de Louvain a Bruxelles dove consegue un master in studi europei. Ha collaborato con diverse riviste specializzate sul tema della geopolitica. Scrive per Nos Alpes da gennaio 2024

Exit mobile version