Alasdair McKenzie è ora il più giovane europeo ad aver scalato tutti i 14 giganti himalayani oltre gli 8 mila metri. Questo euro percorso, iniziato nel maggio 2022 a soli 17 anni, è stato completato mercoledì 9 ottobre con la sua ultima impresa, lo Shishapangma (8.027 metri).

Accompagnato da 28 persone, 16 sherpa e 12 altri alpinisti e clienti, egli ha lasciato il campo alle 2.30 del mattino e, aiutato solo da uno sherpa, ha raggiunto la vetta attorno alle 6 del mattino. La sua avventura fa parte del Seven Summit Treks Shisha Pangma 2024.

Un progetto sportivo straordinario

Nato il 20 giugno 2004 a Lorient, in Bretagna, Alasdair McKenzie si è trasferito prima a Chamonix e poi a Tignes per dedicarsi alle competizioni di sci alpino, in particolare super-G e discesa libera. All’età di 16 anni ha tentato di scalare il Monte Bianco, un’avventura che lo ha poi portato a dedicarsi all’alpinismo estremo.

L’anno successivo lo scalatore franco-scozzese ha lasciato la scuola per dedicarsi allo sport professionale. Dopo essere divenuto nel 2022 il più giovane alpinista a scalare il Lhotse, al confine tra Nepal e Cina (8.516 metri), ha tentato poco dopo il Makalu (8.485 metri).

La cima del Shishapangma affrontata da Alasdair McKenzie ((c) Wikimedia Commons, Jan Reurink, CC BY-SA 2.0)

In un’altra impresa, nel 2023, McKenzie ha scalato cinque cime in Pakistan in 26 giorni, completando il suo record in soli due anni e mezzo. Sono appena cinquanta gli alpinisti al mondo a esservi riusciti in passato.

Eppure, nonostante le esigenze fisiche e mentali, egli descrive la sfida finanziaria come una delle più complicate. Dopo aver finanziato da sé le prime salite, egli ha dovuto cercare costantemente sponsor (la stazione di Tignes e la Fondazione Charlène de Monaco tra gli altri) per poter completare budget di diverse centinaia di migliaia di euro.

Un record di precocità

A 20 anni, Alasdair McKenzie è perfettamente in sintonia con l’epoca dello sport mondiale moderno, in cui tutti i record di età stanno cadendo sotto la spinta di una generazione di professionisti che sta ridefinendo le prestazioni di alto livello.

Nel 2023, l’alpinismo francese è stato rappresentato per la prima volta da Sophie Lavaud, che all’età di 55 anni ha scalato 14 cime di 8 mila metri in oltre dieci anni.

Alasdair McKenzie è ora il detentore del primato europeo, ma non è la persona più giovane ad aver scalato tutte le 14 vette himalayane. Il nepalese Nima Rinji Sherpa, che faceva parte della sua stessa spedizione, ha completato la conquista a soli 18 anni.

LEGGI ANCHE: Sei alpinisti valdostani alla prima salita del Monte Kimshung, in Nepal

Exit mobile version