Dal 27 al 30 novembre si terrà presso il cinema Quattro a Gap la 16ª edizione delle “Rencontres de la Cinémathèque d’images de montagne”. Si tratta di un appuntamento annuale fondamentale per gli amanti della montagna, che offre a un gran numero di spettatori la possibilità di assistere in prima persona alle imprese di sportivi e alpinisti attraverso i film documentari. Questi sono poi integrati da incontri con i loro registi e protagonisti e da una serie di conferenze su temi di attualità legati alla montagna.
Le “Rencontres de la Cinémathèque d’images de montagne” a Gap
Il programma delle “Rencontres de la Cinémathèque d’images de montagne” di Gap di quest’anno comprende diversi film che invitano al viaggio e alla scoperta, tra cui “Aux pays des brumes, un hiver balte” di Sophie Planque, “Islande terre sauvage” diretto da Michel Arzur e “Le reflet d’une femme dans le regard d’un ours” di Gisele Lafond. Saranno proiettati anche alcuni film di sport “Climbing never fie” di Matt Groom e “Painting the mountains” di Pierre Cadot.
Le proiezioni si terranno mercoledì alle 18 e alle 20:30, giovedì alle 18 e alle 20:30, venerdì alle 18 e alle 20:30 e sabato alle 16 e alle 20:30. È inoltre disponibile a 39,00 euro un abbonamento di tre giorni per tutte e sei le proiezioni.
I premi
Durante i quattro giorni delle “Rencontres de la Cinémathèque d’images de montagne” di Gap verranno assegnati due premi. Si tratta del “Premio della Cinémathèque”, che prevede 2 mila euro per il vincitore, e del “Coup de cœur du jury” (“Il preferito della giuria”), che invece prevede 1.000 euro per il vincitore.
La giuria sarà composta da Monica Dalmasso, famosa fotografa di arrampicata, Hervé Bodeau, scrittore specializzato in montagna, e Caroline Riegel, regista e autrice. Vi saranno anche Gilles Charensol, fondatore della CIM, e la guida di alta montagna Michel Zalio, attuale presidente dell’associazione.
Giovedì alle 15 si terrà una tavola rotonda gratuita sul tema “La place de l’homme dans la nature” (“Il posto dell’uomo nella natura”), con interventi di Monica Dalmasso, Clara Arnaud, Jean-Michel Bertrand e Eliott Schonfeld.
La CIM
La Cinémathèque des images de montagne (CIM), con sede a Gap, è un’associazione che dal 1996 raccoglie, archivia e digitalizza film di montagna. Fa rivivere il patrimonio cinematografico di montagna attraverso mostre e proiezioni e permette a ricercatori e studenti di consultare la sua banca dati.
Nel corso degli anni ha raccolto più di 10 mila documenti audiovisivi, film, cassette e file digitali. Dal settembre 2022 ha ristrutturato una fabbrica dismessa per ospitare i nuovi spazi aperti al pubblico, tra cui una sala cinematografica da 160 posti, uno polo espositivo di 350 metri quadrati e un’area dedicata alla realtà virtuale.
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