Il 1° giugno 2025, la base aeronavale di Hyères festeggia il suo centenario con un meeting aereo che unisce aviazione militare e civile. L’evento è di apertura al pubblico di una base che è peraltro mista civile e militare.
Al pubblico è offerta una scoperta del mondo dell’aeronautica, con velivoli storici e moderni, e dimostrazioni tattiche e musicali. E’ un’occasione per collegare il centro militare alla vita di tutti i giorni, di dare valore alla sua funzione, anche di questi tempi così difficili.
Una celebrazione tra cielo e mare
Domenica 1° giugno 2025, dalle ore 10 alle 18:30, la base aeronavale di Hyères apre le sue porte per festeggiare i suoi 100 anni di attività. Ci saranno dimostrazioni aeree dalle 13:30, con la Patrouille de France, l’équipe di voltige de l’Armée de l’Air et de l’Espace e di vari aeromobili, tra cui il Rafale Marine, il Caïman Marine (NH90).
Si potrà vedere anche l’elicottero H160, futuro velivolo da combattimento della Marina. Oltre alle esibizioni in volo, sarà allestita un’esposizione di aeromobili militari e civili. La musica verrà dal Bagad de Lann-Bihoué e dalla Musique de la Marine nationale. I visitatori potranno partecipare a sorteggi per testare simulatori di volo del NH90 o vincere l’orologio commemorativo del meeting.
La base aeronavale di Hyères: un secolo di storia
Fondata nel 1925, la base aeronavale di Hyères è l’unica base dell’Aéronautique navale francese sulla costa mediterranea. Con una superficie di 270 ettari, ospita sia l’aviazione militare che quella civile, e condivide le piste con l’aeroporto di Toulon-Hyères dal 1967.
La base impiega oltre 1.600 persone, di cui circa 300 civili. Ospita tre flottiglie di elicotteri da combattimento imbarcati ed è sede dell’École du Personnel du Pont d’Envol (EPPE), che forma il personale addetto alle operazioni di decollo e atterraggio su portaerei.
Cooperazione militare italo-francese ed europea: l’esercitazione Olives Noires 2024
Dal 8 al 19 aprile 2024, la Marina nazionale francese aveva organizzato l’esercitazione multinazionale di contromisure mine “Olives Noires 24” nelle acque tra Sète e Hyères, un’occasione di cooperazione italo-francese ed europea. L’esercitazione ha coinvolto 700 marinai provenienti da 14 Paesi, con 13 navi e 60 sommozzatori sminatori, supportati da droni subacquei di ultima generazione.
La base ha un valore europeo. Per esempio, la forza marittima multinazionale EUROMARFOR, composta da Francia, Italia, Portogallo e Spagna, aveva attivato nell’occasione un gruppo navale con il cacciamine italiano Numana, lo spagnolo Sella e il francese Pegase. Vi erano anche unità dello Standing NATO Mine Counter Measures Group Two (SNMCMG2) e una task unit multinazionale con capacità subacquea. Vi è stato addestramento per la ricerca di mine navali simulate, con sensori avanzati e veicoli subacquei a controllo remoto.
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