Le Forestivités in Savoia si sono aperte il 19 ottobre e proseguono fino al 2 novembre 2025. Il festival è dedicato alla cultura forestale, al legno locale e alla sostenibilità ambientale. L’iniziativa coinvolge tutto il dipartimento con un programma che unisce visite guidate, incontri tematici, spettacoli e laboratori.
Le Forestivités sono nate su iniziativa del Pôle Excellence Bois e dell’Association des Communes forestières de Savoie, con il sostegno del Consiglio dipartimentale.
Il festival si articola su più località della Savoia e propone una cinquantina di appuntamenti: passeggiate naturalistiche guidate, visite nelle aziende della filiera del legno – tra cui segherie, falegnamerie e impianti di produzione di energia da biomassa – ma anche mostre, spettacoli, giochi e concerti.
L’idea è di creare un’esperienza partecipativa che unisce la scoperta dell’ambiente naturale e la trasmissione di conoscenze tecniche e artigianali.
A Chambéry, Val-Cenis, Arlysère, La Motte-Servolex…
Il 19 ottobre, nel parco di Buisson-Rond a Chambéry, si è svolta la giornata inaugurale con l’apertura del Village Forestivités, un’area tematica dedicata alla foresta e al legno. I visitatori hanno potuto partecipare ad attività ludico-educative, tra cui una corsa d’orientamento, giochi in legno e un grande cantiere Kapla per costruzioni libere con i celebri blocchi in legno.
In questi giorni si sono già tenute numerose visite guidate a impianti e aziende della filiera del legno-energia. Tra le più partecipate, quelle alle centrali a biomassa di Val Cenis Lanslebourg e di Bourget-du-Lac, e la scoperta della filiera legno-energia a La Motte-Servolex, ancora in programma il 29 ottobre.
La componente artistica del festival è stata presente a Chambéry con l’atelier Arbretsens, che ha proposto un percorso tattile ispirato alla percezione fisica della foresta. Sempre a Chambéry, è in corso l’esposizione fotografica Entre les branches, che prosegue fino al 20 novembre.
Le attività per bambini e famiglie sono state svolte con KUBON, un jeu d’enfant. La prima parte si è tenuta ad Arlysère, dove si è assistito a una dimostrazione di taglio in foresta. La seconda, dedicata al montaggio di strutture in legno, si svolge ad Albertville il 30 ottobre.
Crisi climatica e biodiversità
Non sono mancati momenti di riflessione sul cambiamento climatico. Il 24 ottobre a Chambéry si è tenuta una conferenza sul rapporto tra foresta e crisi climatica, mentre a La Léchère, il 31 ottobre, è previsto un incontro sui rischi ecologici legati all’evoluzione del paesaggio forestale alpino.
Infine, le passeggiate naturalistiche continuano a offrire occasioni di contatto diretto con l’ambiente. A Ruffieux, il 25 ottobre, i partecipanti hanno esplorato la più grande pioppeta d’Europa seguendo le tracce del castoro, mentre il 29 ottobre a Les Mollettes è prevista un’escursione tematica sulla biodiversità in foresta.
Le Forestivités che si svolgono in Savoia fanno parte di un progetto nazionale promosso da Teragir e France Bois Forêt per valorizzare il ruolo delle foreste nel contesto delle transizioni ecologiche e sociali.
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